FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] trasmise al padre preziose informazioni. Il F. - oramai convinto che fossero proprio "gli elettrodomestici le macchine dell'avvenire" - con la collaborazione del primogenito Niso (1918-90), abile disegnatore tecnico, poté così sviluppare una serie di ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] veneto di scienze, lettere ed arti, con i volumi Storia e statistica delle industrie venete e accenni al loro avvenire (Venezia 1870) e L'industria navale. Studi e tabelle statistiche inedite ed edite delle forze navali (scritto in collaborazione ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] 1529 con la quale chiamava presso di sé il figlio Giovanni.
Non è noto l'anno esatto della morte del D., che dovette avvenire alla fine del 1533 o ai primi del 1534, a Firenze; fu sepolto nella tomba della sua famiglia fatta, costruire dalla madre di ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] piano regolatore della città era allo studio del ministero dei Lavori pubblici. Il podestà con memoriali e proposte pensava all'avvenire della città e alla sua funzione morale di capoluogo. Perciò anche, alla morte del vescovo di Parenzo e Pola, mons ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] curia vescovile e dai Doria, che non appaiono tra i vassalli del vescovo. La fondazione di S.Matteo dovette avvenire col consenso dell'autorità ecclesiastica cittadina; la chiesa fu assoggettata all'abbazia di S. Fruttuoso di Capodimonte, presso ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] l'invio di una galea sotto il comando personale del console Guglielmo Embriaco, il G. rimase in carcere fino alla morte, avvenuta nel 1201.
Le fortune dei suoi familiari non furono però compromesse: alla morte di Marquardo, nel 1202, Gualtieri di ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] e al Grondona.
I positivi avvii dell'azienda non furono interrotti dalla guerra del 1859 che anzi, diversamente da quanto avvenuto nel 1848, fornì l'occasione per stringere saldi rapporti con la nuova amministrazione militare sarda, poi italiana, cui ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] , Viaggiatori italiani. L. Caprotti e G. C., ibid., 15 genn. 1897, pp. 5 s.; Il passato,il presente e l'avvenire della Società italiana di geografia commerciale, in L'esplorazione commerciale, n. s., XLII (1927). numero speciale in occasione del X ...
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BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] con l'avvento negli ambienti tessili biellesi di una delle famiglie di più recente elezione industriale e di più fortunato avvenire: quella dei Cerutti, cui era dato raccogliere dopo il 1888 l'eredità del modernissimo lanificio di Biella.
Il B. morì ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] massimo della produzione sarà segnato dal punto in cui il reddito ultramarginale scende sotto il limite minimo normale; il che può avvenire per due motivi; o perché il costo ultramarginale è superiore a quello marginale; o perché, anche se il costo ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...