MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] di attribuzione in Italia": per G. M., in Nuova Antologia, aprile 1873, pp. 979-983; M. Russo-Onesto, Il presente e l'avvenire delle regie avvocature erariali a proposito d'una relazione dell'on. M., Palermo 1878; A. Magliani, "Lo Stato e il codice ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] notizie precise su di lui. Il C. dovette lasciare Roma e trasferirsi nelle Marche: ma ignoriamo l'anno di tale avvenimento. Nelle Marche, comunque, lo troviamo dopo l'annessione della regione al Regno di Sardegna come giudice del tribunale civile di ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] scienze di Modena e dell’Accademia Cosentina.
Fonti e Bibl.: Limosano, Archivio comunale, Atti di nascita, ad nomen.
G. Salvemini, L’avvenire del partito cattolico, in Critica sociale, 1898, 1° gennaio, pp. 4-5; 16 gennaio, pp. 22-25; 1° febbraio, pp ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] 1985, p. 289; Ricordo del giudice E. A. (omelia del vescovo di Pescara A. Jannucci in occasione dei funerali), in L'Avvenire, 11 febbr. 1979; G. Pansa, Storie italiane di violenza e terrorismo, Bari 1980, pp. 90-102; A. Ghirelli, Caro presidente ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] la loro sapienza giuridica. Quella legge era destinata a rimanere fondamentale per la vita delle università medievali.
Ma nei grandi avvenimenti politici del sec. XII B. entrò, insieme con gli altri tre, nel 1158, allorché l'imperatore li interpellò ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] per dire la sua nel pieno del tumulto, ma "a cose fatte per esprimere un giudizio sul passato e un monito per l'avvenire" (Orazione…, p. 85; a questa edizione si rimanda per l'elenco delle precedenti).
Tornato a Roma già nell'agosto 1533, è probabile ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] delle Puglie,Corriere delle Puglie, la romana Finanza italiana,Il Rinnovamento dello Zanelli, Il Fanfulla barese, Humanitas,L'Avvenire delle Puglie, il romano Il Tempo,Il Corriere d'Italia. Fu redattore del Giornale delle Camere di commercio.
Accanto ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] anche fra i grandi giuristi che si sono impegnati nell'esame e nella soluzione delle questioni aperte dai più importanti avvenimenti storici del tempo in cui vissero, prendendo posizione con tutto il peso della loro non comune capacità a penetrare il ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] Beatrice era sua cugina, poiché era figlia di Giacomo Pepoli e di Margherita di Tommaso Gozzadini e le nozze erano potute avvenire solo a seguito di un'apposita dispensa pontificia. A Beatrice il G. lasciava l'usufrutto dei suoi beni e la possibilità ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] XIV (1958), 1, pp. 173-178; A. Vardanega, Uomini che non l'hanno mai conosciuto vivono ogni giorno a colloquio con lui, in L'Avvenire d'Italia, 18 apr. 1959; S. Ranieri, V. M. e il suo "Trattato", in La Scuola positiva, n.s., XVI (1962), pp. 168-171 ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...