CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] le conquiste della filosofia moderna e, anche se occorre senza dubbio ristabilire la validità del realismo tradizionale, ciò deve tuttavia avvenire per via di dimostrazione e mai per principi astratti e decisi una volta per tutte. Se il dualismo tra ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] e del valore antico hanno cominciato a tralignar le spiritose vegghie da quel di prima cll'io vo dubitando che per l'avvenire non siano i nostri concittadini più tosto per contemplarle depinte in carta, che vederle più nella bella e vera effigie loro ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] continuò a svolgere un ruolo di rilievo nell'azione politica e diplomatica di Curia come rettore della Campania. La sua morte dovette avvenire tra la fine di marzo e la prima metà di aprile del 1217: il 21 e il 24 aprile il nuovo cardinale titolare ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] L. avesse abbandonato la bottega del maestro; in realtà, non esiste una data certa per la sua esecuzione che, comunque, dovette avvenire dopo il 1546 e prima del 1559, anno della morte del committente Melio da Cortona.
La Madonna del L. è ispirata a ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] tenutasi il 15 aprile al teatro Rossini a Roma, che "avrebbe finalmente fatto conoscere quale sarebbe stato l'avvenire del mondo". Alcune prove litografiche testimoniano di un G. impegnato nella preparazione di un fantasioso progetto "del commercio ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] e amministrative" (Bartoccini, p. 451). E, mentre aspettava la proclamazione di Roma capitale, scrisse un "ragionamento" Sullo splendido avvenire di Roma capitale d'Italia e del mondo cattolico, e sul modo di migliorare l'interno della città e l'aria ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] Genneva" piacque molto al nunzio pontificio che ne voleva mandare copia al papa. Il suo zelo, come soleva avvenire in personaggi della sua fatta, scavalcava il compito puramente esortatorio del cortigiano e non arretrava davanti all'incombenza assai ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] codificata, l'età prevista per l'ingresso era piuttosto avanzata, senza noviziato, e l'uscita definitiva dalla casa pia poteva avvenire ad libitum dell'interessata. La pensione era fissata a 52 scudi annui per le "comode", a cui si aggiungevano due ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] produsse inoltre uno scritto teorico: l’Ars ad discantandum (adiscendum?) contrapunctum.
Non è nota la data di morte, che dovette avvenire non prima del 21 settembre 1436.
Edizioni: Italian secular music, a cura di W.T. Marrocco, in Polyphonic music ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] tuttavia va posta nel 1454 e prima del 16 ottobre, all'età di circa 74 anni; Lonati (1936, p. 56) ipotizza che sia avvenuta il 9 aprile, poiché una delibera comunale di quel giorno lo ricordava in tono laudativo come defunto.
Il nome del M. è noto ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...