BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] stampe la sua unica opera, senza data, Enneas muliebris dedicata "ad Divam Lucretiam Borgiam Ferrariae Ducissam". La pubblicazione non dovette avvenire prima del 1502, data dell'arrivo di Lucrezia, né dopo il 1503, Poiché nella prefazione il B. dice ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] "avevano fatto bottega o preso lavori dimportantia" prima del sacco di Roma del 1527. L'incontro tra F. e Peruzzi dovette avvenire a Siena, e in un momento precedente il 1503. Infatti, in quell'anno Peruzzi, e come lui altri artisti suoi concittadini ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] la fedeltà dimostrata dal duca d'Andria, il quale era divenuto uno dei capi del partito durazzesco, e assicurarsi per l'avvenire quella di tutta la famiglia. Tuttavia, i rapporti del D. col sovrano si guastarono rapidamente e anche a motivo del ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] , 112, 136, 305, 339, 354, 378, 406, 426, 444, 458; XLI (1886), p. 20; XLII (1887), pp. 7, 65; XLVI (1891), p. 36; Avvenire di Sardegna, XIII (1883), nn. 45 (21 febbr.), 57 (6 marzo), 69 (21 marzo), 115 (14 maggio), 238 (4 ottobre), 239 (5 ott.), 259 ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] per le rappresentazioni wagneriane organizzate da F. Liszt. Di qui il suo saggio R. Wagner. Viaggio musicale nelle regioni dell'avvenire, comparso a Milano nel 1876 in Musica e musicisti. Critiche, biografie ed escursioni intorno all'opera di Haydn ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] suo figlio Ottaviano, senza che il pontefice trovasse modo di opporsi a una decisione che, lui vivo, pregiudicava l'avvenire della dignità di cui era depositario.
Peso determinante ebbe l'intervento di A. nella risoluzione della delicata vertenza che ...
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CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] 'epoca nuragica detto La madre, che il C. ignorava, allacciandosi alla tradizione culturale anticiassica sarda (E. Lussu, L'avvenire della Sardegna, in IlPonte, VII [1951], p. 962). La donna, modellata in un blocco quasi cubico, sembra significare ...
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CECCARONI, Agostino
Sergio Cella
Nacque a Calisese (Cesena) il 4 nov. 1867, figlio di Rinaldo e di Adelaide Guidi. Studiò dapprima nel seminario di Cesena, poi ne uscì per seguire e completare gli studi [...] le bolle segrete di Pio IX. Sposatosi a Cesena con Maria Ughi, il C. entrò nel 1902 nella redazione dell'Avvenire d'Italia diretto da C. Algranati a Bologna, distinguendosi per alacrità e perspicacia in varie occasioni, specie come inviato speciale ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] biografia di un pontefice, Bologna 2013.
Opere di Alberigo o da lui curate citate nel testo
Il congresso di Bruxelles sull’avvenire della Chiesa, in Lettere ’70, novembre-dicembre (1970), pp. 1-14; È in gioco l’essere stesso della Chiesa, in Lettere ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] -1880, pp. 140-141, 144-146, 187; Ministero dell'Interno, Atti della Commiss. reale d'inchiesta sulle opere Pie del regno dalla sua istit. avvenuta col regio decreto 3 giugno 1880 fino al 25 genn. 1884, I, Roma 1884, pp. 10, 13, 19, 21-22, 30-31, 43 ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...