Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] di Alessandro III durante il non facile ventennio del suo pontificato: una volta eletto papa, il che dovette avvenire proprio grazie alla sua lunga esperienza di Curia e alla intensa collaborazione col pontefice Bandinelli, L. ereditò una situazione ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] capitalistico che confermerà nelle sue successive esperienze economiche e finanziarie.
La prima apparizione pubblica del C. dovette avvenire tra le schiere dei combattenti garibaldini; le fonti rilevano il suo valore ed il carattere fermo, ma ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] in Teologia liturgia e storia, Brescia 1977, pp. 451-464; A. Bertani, Offrì agli altri i doni che ebbe dallo spirito, in Avvenire, 21 sett. 1980; G. Merli, L'amichevole intesa di don G., in Il Popolo, 19 ott. 1980; G. Lazzaro, La famiglia spirituale ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] passione per il collezionismo librario (a Lucca il M. assemblò la sua prima biblioteca) che lo avrebbe accompagnato negli anni avvenire. Nel 1835, cedendo alle insistenze della madre, che voleva farne un avvocato, il M. si trasferì a Roma ma, agli ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] membro della Chiesa italiana riformata di Londra, a partire dal 1589 - e quindi ben prima della estinzione della Chiesa italiana, avvenuta nel 1598 - egli entrò a far parte della Chiesa londino-gallica e tra il 1598 e il 1601 diventò membro della ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] tra la seconda metà del sesto decennio del secolo e il periodo anteriore all'elevazione dello stesso Ildebrando al soglio pontificio, avvenuta nell'aprile del 1073. D'altra parte ben più improbabile è che la vicenda cassinese di G. si restringa ai ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] iniziò presto a collaborare a vari periodici anarchici, tra cui Il Pensiero di Chieti, La Protesta umana di Tunisi e L'Avvenire sociale di Messina. Il 21 giugno 1896 il F. venne nuovamente arrestato a Loreto per "misura preventiva". Il 5 giugno 1897 ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] , ad impiegarsi come "volontario" presso il ministero dell'Agricoltura. L'insofferenza al lavoro di impiegato, la "disperazione dell'avvenire oscurissimo" lo spinsero a cercare la fortuna sulle scene.
La passione per il teatro risaliva del resto già ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] (Potthas, p. 467). Nella bolla del 1º dic. 1202 risulta però già arcivescovo eletto di Torres: la consacrazione dovette avvenire qualche mese dopo, ma prima del 7 marzo 1203.
Convinto assertore della politica pontificia e buon diplomatico, B. era ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] se asserisce che ella era parente del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, di cui il F. era consigliere.
Tale matrimonio dovette avvenire nell'ultimo decennio del sec. XIII, perché l'ultimo figlio maschio del F., Gabriele, era già nato da tempo il 26 ag ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...