DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] L'Italia di Milano e il trasferimento dell'unica nuova testata nel capoluogo lombardo. Alla fine del 1968 il nuovo quotidiano Avvenire era già pronto. Il D. entrò a far parte insieme con altri esponenti di punta del mondo culturale e imprenditoriale ...
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AIONE (Haio, Ayo)
Giuseppe Rossi-Sabatini
Friulano di legge longobarda, partecipò alla congiura antifranca del duca Rotgaudo e, fallita l'insurrezione, trovò scampo tra gli Avari. Fatto più tardi prigioniero [...] libero dibattito e, a conclusione di esso, imposero al duca Giovanni di dare garanzia che avrebbe rispettato per l'avvenire le consuetudini locali.
Fonti e Bibl.: Pippini, Carlomanni, Caroli Magni Diplomata, a cura di E. Mühlbacher, in Monumenta Germ ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] successo riscosse la sua attività giornalistica, inaugurata sul finire del 1910 con la redazione di brevi cronache per L'Avvenire anarchico, Il Grido della folla e L'Internazionale. Dal febbraio 1912 curò inoltre una rubrica di corrispondenze da Lodi ...
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CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] , ibid. 1885; Le Camere d'agricoltura, ibid. 1886; La proprietà collettiva inItalia. Le origini. Gli avanzi. L'avvenire, ibid. 1890; Ordinamenti dei domini collettivinelle provincie ex pontificie, ibid. 1894; Il socialismo e la costituzione della ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] 1889, Bologna 1890; Per la patria nostra, ibid. 1891; Una pagina della nostra storia d'oggi, monito pel nostro avvenire, Milano 1892; Iveri termini della questione romana e il programma dei cattolici nell'ora Presente. Una franca Parola a transigenti ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , "avere una cura più larga delle classi povere e dovrà dare a tutti quel senso di tranquillità sul presente e sull'avvenire al quale ha diritto ogni creatura umana".
Dal dicembre 1944 il C. iniziò a collaborare con il nuovo quotidiano napoletano Il ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] di Castres, in un sepolcro di marmo su cui dovevano essere incise le sue armi e il suo nome. Dopo la sua morte, avvenuta a Roquecourbe il 10 o l'11 ag. 1502, la sua volontà fu rispettata, nonostante l'opposizione dei canonici della cattedrale. La ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] causa della situazione potenzialmente carica di incognite che si veniva a creare. Ma il vero colpo di scena doveva avvenire all'apertura del testamento, che divulgava una notizia ritenuta strabiliante: il duca lasciava erede dei suoi Stati il "ventre ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] in quello socialista (donde le sue collaborazioni giornalistiche ad alcuni fogli socialisti fermani, Il Martello prima e poi L'Avvenire, e anche una querela per diffamazione e la relativa condanna a dieci mesi, inflittagli dal tribunale di Fermo il ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] il grado di capitano di fanteria. Alla morte del padre, avvenuta nel 1645, gli succedeva nella carica onorifica di capitano custode cose svizzere che si sarebbe rivelata preziosa negli anni avvenire. Già nel 1653, sebbene non occupasse alcuna ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...