GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] l'8 settembre di quell'anno, e i membri della casata dei Guasconi.
L'immatricolazione del G. all'arte della lana dovette avvenire negli anni Quaranta del XIV secolo, come si desume da un registro che contiene i nominativi degli iscritti dal 1353 al ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] seguito della madre, verso la fine del 1749 giunse a Parma dove trascorse la sua giovinezza. Destinata dalla nascita a un avvenire di regina, la B. fu attanagliata assai presto nella morsa di una rigorosa educazione di corte, che venne a riempire lo ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] osservare il residente di Modena a Venezia Codebò, l'elezione del nuovo doge Nicolò Contarini, nel gennaio del 1630, era avvenuta "per oprimere molti senatori, ma particolarmente la casa Cornara".
Dall'ottobre del 1629 al settembre del 1630 il C. fu ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] demandato di risolvere la successione nei possedimenti della Corona aragonese. Nel maggio successivo si recò a Caspe, dove doveva avvenire l'elezione di Ferdinando I di Castiglia, ed espose davanti ai giudici lì riuniti, quale ambasciatore del conte ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] azione e i cui metodi di lotta contrastavano con la sua politica di tolleranza.La nomina di D. a vescovo di Pisa dovette avvenire nel 1088. Essa è ricordata, infatti, per la prima volta nella lettera che Urbano Il inviò verso la fine di quell'anno ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] suo dominio anche su Spoleto. Ma non risulta altrimenti che le due parti del marchesato si siano scisse dopo la riunificazione avvenuta nell'882, ad opera di Guido (III); inoltre, stando alla lettera del passo dei Gesta e della glossa relativa, solo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che nella posizione di Dossetti c'era "una concezione diversa dei rapporti tra partito e governo, che è forse quella dell'avvenire" (Baget Bozzo, II, p. 316), aprendo così la strada ad un rinnovo della segreteria, che da P. E. Taviani passava a ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e aveva deciso di dar vita a un giornale, il cui primo numero apparve a Vienna il 15 novembre, con il titolo L'Avvenire e il sottotitolo Organo per la sezione italiana del partito sociale-democratico in Austria. In questo numero il B. trovò modo di ...
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ARRIVABENE, Leonardo
Simona Carando
Nacque a Mantova da Giovanni Francesco, forse sul finire dei '400 o nei primi anni del '500. Sposò Paola Cattabeni dalla quale ebbe tre figli, Giovanni Francesco [...] le simpatie della corte francese, in modo da equilibrare la dipendenza dei Gonzaga dalla Spagna e procurare un brillante avvenire al suo allievo Ludovico, che, cadetto, non possedeva beni ereditari.
L'A. fu nominato governatore della casa del giovane ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] .
"Vado ad una corte che viene a fare la maggior comparsa nel mondo e che doverà dar la legge dell'avvenire", scriveva il 4 luglio 1705 in un dispaccio da Bassano del Grappa, dimostrando intuito storico e buona conoscenza della situazione politica ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...