1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] il paganesimo e il richiamo alla romanità non è un binomio completamente nuovo per il mondo cattolico. La svolta è avvenuta già due anni prima, quando un altro centenario viene celebrato, il terzo della battaglia di Lepanto, e soprattutto quando la ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] degli Ebrei e dell’Ebraismo nella predicazione e nella catechesi della Chiesa Cattolica (24 giugno 1985)68. Che cosa era avvenuto nel frattempo, tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi anni Settanta? Secondo un’indagine coordinata dallo ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Parma il monastero fenuninile di S. Paolo (18 ag. 1073). Mancano notizie di placiti di B. in queste zone, come del resto era avvenuto per Goffredo: è documentato tuttavia un suo vassallo nel Modenese che l'8 giugno 1075 s'impegnava per ordine di B. a ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] suo filo conduttore nell'esigenza di dare una risposta a un problema cruciale connesso con la formazione dei moderni Stati sovrani, avvenuta fra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna.
Da una parte gli Stati sovrani hanno rappresentato un ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] di esprimere tassonomie e ragionamenti del tutto funzionali al contesto sociale e culturale di riferimento. Lo stesso è avvenuto, sia pure in forma meno esplicita e senza punti di riferimento altrettanto autorevoli, anche nel campo delle antiche ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] socialista italiano (PSI). La sua adesione al gruppo parlamentare socialista era ostacolata dalla sinistra del partito e poté avvenire solo nei primi mesi del 1958. Si presentò poi nel suo collegio di Cuneo-Asti-Alessandria, come indipendente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] geografia europea la riflessione circa l’insufficienza di un modello (comunque destinato da allora in poi a un grande avvenire) che ambiva alla spiegazione in termini totalizzanti della realtà.
È però all’inizio degli anni Settanta che Gambi inizia ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Lotario e con la sua promessa e poi sposa, Adelaide, figlia di Rodolfo di Borgogna. Ed il matrimonio fra i due, avvenuto nel 947, rinsaldò i legami della famiglia regia con quella borgognona e fu in sostanza un vantaggio per essa. Infine sembra che ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] propria, il D. si tenne da allora volutamente in disparte dal lavorio di uomini e partiti. Lontano anche fisicamente dagli avvenimenti (a partire dal novembre 1848 dimorò infatti a lungo in Francia), si limitò ad un ruolo di osservatore critico.
Dal ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] iniziazioni e la sua ribellione contro la Chiesa procedette secondo tappe calcolate. In effetti, veniva da lontano e il suo avvenire sembrava incerto. Con la fine della reggenza di Innocenzo III e l'ascesa al trono di Sicilia, nel 1208, Federico ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...