DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che il suo comportamento o le circostanze lo richiedessero" (Memorie, pp. 156 s.).
Il D. non solo non si dimise, ma gli avvenimenti successivi e le alte cariche alle quali fu preposto tra il 1922 e il 1924 fecero sì che fosse reintegrato nei ruoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] lo stesso fine, ossia il loro compimento ultraterreno nell’unione tra gli esistenti e l’Ente, ma questo non può avvenire, per quanto riguarda la specie umana, senza il «faticoso travaglio del libero arbitrio», «dovendo l’esistente cooperare all’Ente ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] anche due controverse operazioni immobiliari, l'una relativa all'edificazione della sua abitazione permanente e di rappresentanza a Roma, avvenuta negli anni 1924-25, su progetto dell'architetto A. Brasini, al di sopra dei resti emergenti della villa ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] di lì a poco al cardinalato, per espresso desiderio di Pio IV che nutriva le più sconfinate ambizioni per l'avvenire di questi due nipoti. Con particolare impegno si adoperò per la sistemazione del B., destinato dalla frenesia nepotistica del papa ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] , della sua formazione intellettuale che A. Zeno (in Giornale de' letterati d'Italia, V [1711], pp. 360 ss.) vuole sia avvenuta, con Luca Pacioli e Pancrazio Giustinian, alla scuola del filosofo Domenico Bragadin. Il C. poi, non diversamente da altri ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] , cristianamente intesa, che [era] condizione indispensabile per il superamento della ... crisi economica e per un migliore avvenire delle classi lavoratrici" (La Confederazione..., p. 466).
II F. denunciava sul giornale della Confederazione la nuova ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] regio, il D. fu chiamato da Carlo d'Angiò a insegnare diritto civile nello Studio napoletano. La nomina dovette avvenire prima del 1272, poiché, con un mandato risalente al gennaio-agosto di quell'anno, il monarca dispose un incremento dello ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] in Svizzera, a Lugano, lavorò all'organizzazione dei lavoratori italiani, sostituì Giacinto Menotti Serrati alla direzione dell'Avvenire del lavoratore e i suoi articoli e la sua personalità giunsero ad avere ampia influenza sul proletariato italiano ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] G. Acquaderni e di G. Grosoli per fondare una società che si occupasse della pubblicazione di un nuovo giornale cattolico. L'Avvenire vide poi la luce il 1° nov. 1896 e dette un notevole impulso alla ripresa dei cattolici romagnoli, specie a quei ...
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ALBINI, Augusto
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Nacque a Genova il 30 luglio 1830 dal conte Giuseppe. Seguendo la tradizione marinara della famiglia - il padre comanderà la squadra sarda durante la prima guerra d'indipendenza e [...] e il materiale navale e, in particolare, sulle armi da lui studiate e perfezionate.
Il suo opuscolo Uno sguardo all'avvenire navale, Fano 1887, fu tradotto in varie lingue.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Fondo Marina Militare ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...