GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] al G. di essere presente all'assemblea che, riunitasi a Messina il 22 nov. 1355 dopo la morte del re Ludovico avvenuta nel mese di ottobre, riconobbe a Federico IV il diritto di successione al trono siciliano e deliberò, per la minorità del re ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] da ritenere immediatamente conseguente - all'incoronazione di Carlo a re d'Italia. L'elevazione al soglio episcopale vercellese dovette pertanto avvenire tra l'ottobre 879 e il 1° febbr. 880, data in cui per la prima volta L. è citato col titolo ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] al regime, ma come "un sì al patto storico dei nuovi rapporti". L'Assalto, espressione del fascismo bolognese, accusò allora L'Avvenire di fare "della politica e per di più dell'antifascismo" e intraprese una vera e propria campagna contro l'Azione ...
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FACCHINI, Ariodante
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Imola (prov. Bologna) nel 1855. Interrotti gli studi, si diede al commercio, abbracciando verso il 1876 gli ideali anarchici. L'anno successivo partecipò [...] sottopose la vicenda a un giurì d'onore, che stabili l'infondatezza delle sue accuse a Costa (cfr. Il Sole dell'avvenire, 2 e 16 sett. 1883).
Tuttavia il F. continuò nei suoi violenti attacchi al deputato romagnolo, rifiutandosi di fornire le prove ...
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frontiera
Per f. si intende una linea di confine, ufficialmente delimitata e riconosciuta fra due organismi politici e dotata talvolta di opportuni sistemi difensivi.
Il concetto di frontiera negli [...] irrealizzate e delle minacce non messe in atto», intendendo con ciò incitare i suoi connazionali ad affrontare le dure prove dell’avvenire con lo stesso animo pieno di coraggio e di spirito di sacrificio con cui i pionieri un secolo prima si erano ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] plenu[m] = pieno ecc. Quando il toscano appare in piena luce documentaria, nel 13° sec., i mutamenti più caratteristici sono già avvenuti. Altre variazioni avvennero nel corso dei secoli: i dittonghi ie, uo dopo i gruppi pr, br, tr ecc. perdono la i ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] un sistema omogeneo, come, per es., una soluzione liquida o una miscela di gas, se tra i componenti non possono avvenire reazioni chimiche, si ha costantemente l’equilibrio. Quando l’e. termodinamico è riferito a sistemi eterogenei, la natura chimica ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] e di una suggestione forti già nel suo tempo (Reichert, 1991) e mai venuti meno nei secoli seguenti.
L'avvenire non gli arrise, tuttavia, come certamente egli mirava che accadesse. Dalle ceneri della sua azione politica il particolarismo germanico e ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Merlino, in Critica sociale, 16 marzo e 1º apr. 1898; si veda anche la successiva polemica B. Merlino in Presente e Avvenire [Roma], maggio-luglio 1898). All'indomani dei moti del maggio 1898 e della repressione egli si mette a disposizione di Enrico ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] dallo Hampe (ibid., XXIII, pp. 402-403); f) il racconto (ff. 57c-58b) di una "sedicio magna... inter populum et milites", avvenuta a Piacenza nel rogo (sic), edito da G.H. Pertz, in Mon. Germ. Histor., Scriptores, XVIII, Berolini 1861 pp. 411-412, in ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...