PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] della Chiesa», l’ecumenismo e la predicazione della pace: «Potremo noi mai lasciare strade così magistralmente tracciate, anche per l’avvenire, da Papa Giovanni? È da credere che no!». Il conclave, che cominciò la sera del 19 e in cui entrarono ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Dollfuss venne, dopo l’annessione alla Germania, sostituita dall’ostilità dell’occupante germanico (con l’Anschluss, disse Pio XI, l’avvenire era passato dalle «mani di Dio» a quelle «dei farabutti», P. Valvo, Dio salvi l’Austria! 1938: il Vaticano e ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di una nuova intesa europea dopo la vittoria degli eserciti della coalizione e il colpo di Stato del generale Bonaparte, avvenuto il 9 novembre 1799, alla vigilia dell’apertura del conclave; da ultimo, le resistenze dell’interessato, di cui Consalvi ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] utilizzati per l'addobbo delle chiese.
La notizia dell'associazione all'Impero del figlio di Carlomagno, Ludovico il Pio, avvenuta ad Aquisgrana nell'813 con una procedura singolare, riuscì certo sgradita al papa. Posta una corona sull'altare della ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] 1918, il Brasile, la Finlandia, la Polonia, il Perù, l'Estonia, l'Ucraina, la Iugoslavia, la Cecoslovacchia. Ma l'avvenimento diplomatico più importante fu la ripresa delle relazioni diplomatiche con la Francia, dopo le lotte religiose del periodo ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] ecclesiastiche spesso assai esperte, al posto dell'abbandono degli affari in mano soprattutto di intriganti e speculatori com'era avvenuto con Benedetto XIII e il Coscia.
li declino economico era almeno in parte un aspetto del declino di credibilità ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] dalla menomazione che in Francia aveva innegabilmente sofferta.
In realtà A. doveva prospettarsi sotto foschi colori l'avvenire della dignità imperiale da quando l'871 aveva segnato nell'Italia meridionale il repentino precipitare delle fortune di ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] (quindi il re non era riconosciuto come persona sacra in grado di agire sugli uomini sacri) e tutto sarebbe dovuto avvenire in un quadro di consenso con le competenti autorità ecclesiastiche; per non dire dei casi in cui sarebbe entrato in ballo ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] non ci si venisse a presentare, come luogo dell’incontro, la Chiesa, lo Stato, la Storia dei fatti. L’apertura doveva avvenire, a Dio e ai Tutti, proprio dall’interiorità [...] con un’antitesi al ‘mondo’ proprio per trovare il punto da cui rifarlo ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] popolare la lettura […] in ogni famiglia cattolica penetri il libro divino e col libro la brama di saperne il contenuto»; «L’Avvenire d’Italia» scriveva nel 1905 che «Le edizioni popolari del vangelo cominciano a correre fra le mani del popolo […] ma ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...