DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] che il pittore fosse stato anche a Venezia.
Data la mancanza di notizie, si deve supporre che la formazione del D. sia avvenuta a Palermo, dove intorno al 1635-40 la personalità predominante era quella di Pietro Novelli detto il Morirealese; è quindi ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] LudovicoII era a Roma e A. volle approfittame per rinsaldare la sua posizione personale e per assicurare a se e al suoi un avvenire ricco di promesse.
Nicolò I fu eletto sicuramente con l'appoggio del partito filo-imperiale (e perciò di A.) e con il ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] il già ricordato documento datato 4 apr. 1312 offre al riguardo un preciso terminus ante quem: la sua morte dovette avvenire poco tempo prima, probabilmente a Genova.
Il L. ha lasciato una quindicina di trattati, generalmente molto brevi, che hanno ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] una congiura per uccidere il duca.
Nel 1568, mentre ancora si trovava con Guglielmo a Casale, "pregò Dio che se per l'avvenire non poteva più avere figli, potesse serbare la castità" (Folcario). Il duca acconsentì.
Per un altro progetto E. si stava ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] Caleppi;Ibid., Epoca Napoleonica, Italia XI;C.L.de' Rossi, Memorie intorno alla vita del card. L. C. e ad alcuni avvenimenti che lo riguardano, Roma 1843; V. de Richemont, La première rencontre du pape et de la Republique française. Bonaparte et C. à ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] continuò a svolgere un ruolo di rilievo nell'azione politica e diplomatica di Curia come rettore della Campania. La sua morte dovette avvenire tra la fine di marzo e la prima metà di aprile del 1217: il 21 e il 24 aprile il nuovo cardinale titolare ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] codificata, l'età prevista per l'ingresso era piuttosto avanzata, senza noviziato, e l'uscita definitiva dalla casa pia poteva avvenire ad libitum dell'interessata. La pensione era fissata a 52 scudi annui per le "comode", a cui si aggiungevano due ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] produsse inoltre uno scritto teorico: l’Ars ad discantandum (adiscendum?) contrapunctum.
Non è nota la data di morte, che dovette avvenire non prima del 21 settembre 1436.
Edizioni: Italian secular music, a cura di W.T. Marrocco, in Polyphonic music ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] e infine, dal 1909, L'Amico del popolo, mentre condannò la stampa liberale e socialista e in modo particolare L'Avvenire di Feltre.
Si mostrò invece debole di fronte alle polemiche che divisero in quegli anni il suo clero, che reciprocamente si ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] , quando Enrico III partecipò al grande sinodo riformatore indetto e presieduto dal papa Leone IX: in quella circostanza dové realmente avvenire la disputa fra A. e i dotti moguntini che critìcavano la sua opera, episodio al quale l'autore accenna in ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...