EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] sull'appoggio e sull'esempio di qualche alto personaggio, magari il re stesso o un membro della famiglia reale, come era avvenuto per consimili imprese in Olanda ed in Austria (ibid., pp. 365 ss.). Più tardi, nel gennaio 1852, chiese ancora al Cavour ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] di costo in tempo di carestia, che gli conciliarono il favore dei sovrani lusitani. Il G. poté così assicurare un brillante avvenire ai suoi figli naturali, Francesco e Luisa, di cui nel 1550 ottenne la legittimazione. Francesco fu, tra l'altro ...
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CARDUCCI, Meo (Bartolomeo)
Perla Conti
Di questo mercante fiorentino attivo nella prima metà del secolo XIV ignoriamo la data esatta di nascita. Era figlio di Riccardo detto Carduccio, del fu Buonamico, [...] si trovasse sempre per conto della compagnia degli Acciaiuoli. Si ignora tuttavia la data precisa della sua morte, che dovette avvenire probabilmente intorno alla metà del secolo XIV, e comunque prima del 1370 in quanto il nome del C. è menzionato ...
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LETTONIA (XX, p. 989)
Clarice EMILIANI
Luchino FRANCIOSA
Anna Maria RATTI
Federico CURATO
Secondo il censimento del febbraio 1935 la repubblica contava una popolazione di 1.950.502 ab., con un aumento [...] 1934) l'atto di creazione dell'Intesa Baltica.
È stato posto dal 1931 il controllo sul traffico delle divise che ora può avvenire solo attraverso la Banca di stato. Nel 1932 è stato creato il monopolio dello zucchero e dei grani ed è stata aumentata ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] di Marx, ma anche rispetto agli anni trenta che ne hanno registrato la crisi più acuta. Il mutamento è avvenuto anche grazie alle strategie di superamento di quella crisi, agli interventi statali anticiclici, alle politiche sociali di larga scala ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] della manodopera
Con questo principio Taylor sostiene che l'assunzione della manodopera e la sua assegnazione ai vari lavori deve avvenire seguendo il criterio universale dell'uomo giusto al posto giusto. Taylor è convinto che per ogni tipo di lavoro ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] 'attività produttiva o commerciale, in modo da offrire un'adeguata conoscenza e una misura delle conseguenze dei fatti avvenuti. In questo contesto, i costi sono espressioni quantitative e monetarie dei fattori produttivi impiegati nell'esercizio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] il Mezzogiorno molto concreta. Dobbiamo obbligare tutti uno per uno a prendere netta posizione al riguardo e questo potrà avvenire negli anni prossimi tanto meglio quanto più saremo svincolati dalle attività di partito (Una vita per il Sud. Dialoghi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] , Trattato di sociologia generale, Milano 1964.
L. Einaudi, Lezioni di politica sociale (1949), Torino 1965.
F.S. Nitti, L’avvenire economico dell’Italia (1901), in Edizione nazionale delle opere, 7° vol., t. 1, Bari 1966.
F.S. Nitti, La scienza ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] accademici, e sono vissuto nella scuola e per la scuola... Per la scienza, per la stampa, per la mia riputazione, e pel mio avvenire, ho fatto ben poco, dirò anzi e meglio, ho fatto nulla" (lettera del 19 giugno 1868).
Ancora sei anni dopo, quando il ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...