Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] , in Antinori, Hernández Esteve 1994, p. 49), a meno che il patto iniziale non stabilisca diversamente.
In ogni regione può avvenire che molte persone non riescano a lavorare «con qualche sudorosa industria» e si trovino costrette a lavorare la terra ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] mani cosicché il suo futuró era comunque assicurato. C'era però, secondo il C., un altro campo di grande avvenire e che in Italia non era sufficientemente coltivato: quello dell'elettroacustica. Creò così, nel 1936, in seno al Consiglio nazionale ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] il 2 luglio.
Nel discorso di insediamento sottolineò il carattere consensuale e unificante della sua elezione, che pure era avvenuta in un momento di aspro scontro politico. Proprio nei mesi in cui ricopriva la carica di presidente del Senato il ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] istituti di credito napoletani, noto anche come Banca Filangieri, che aveva subito varie metamorfosi dall'anno della sua fondazione avvenuta nel 1824 e da ultimo era passata dalle mani di una sclerotica aristocrazia a quella di una dinamica borghesia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] economici, in modo pedissequo e pedante, con tesi astratte e senza tempo. Essi non sospettano nemmeno l’impetuoso sviluppo che avveniva in Europa. I loro scritti sono la prova della decadenza economica e culturale dell’Italia in quell’epoca.
Ci sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] tra i due non sta solo nel fatto che, per l’autore italiano, lo squilibrio tra risparmi e investimenti può avvenire anche in assenza di «disturbi monetari», data la mancanza di un coordinamento ex ante tra decisioni di investimento e decisioni ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] , avevano avuto altri rapporti. Due anni dopo, ritiratosi il Barbaro, Paolo Florio continuò da solo l'attività sino alla morte, avvenuta nel 1807. Ad occuparsi del negozio a sua volta in società con il F., figlio unico ed erede universale, Giuseppa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] però illudersi che la loro attuazione potesse essere realistica. Nell’articolo Il compito economico più urgente dell’avvenire («Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie», 1900, p. 348), Toniolo scrive che, oltre al patronato ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] , Milano 1976; Facing unprecedent challenges: mankind in the eighties, IIASA, Laxenburg, 21 novembre 1980; Cento pagine per l’avvenire, Milano 1981; Regionalism and the New international economic order, New York 1981, pp. XXIX-XXXIV (con D. Nicol ...
Leggi Tutto
Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] dell’illecito. In secondo luogo, vi è l’obbligo di riparare i danni arrecati, materiali o morali. La riparazione può avvenire in forma specifica, ripristinando lo stato di cose anteriore alla violazione (restitutio in integrum), oppure – se ciò è ...
Leggi Tutto
avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...