CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] possedeva il dono invidiabile di un'invenzione melodica simpatica e lontana da ogni volgarità".
Fonti e Bibl.: Necrol. in L'Avvenire d'Italia (Bologna), 26 marzo 1933 (per Antonio); A. Fogazzaro-E. de' Guatinoni, Per l'inaugur. dei busti di Gaetano ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] né spolpatore, né crudele". Nei due diari, che il C. inviò al Muratori "per curiosità", il 16 marzo 1707, gli avvenimenti sono riportati con minuzia quasi esasperante; e il C. non rinuncia a prendere nota anche dei prodigi e persino delle condizioni ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] . Il C. doveva avere, allora, un'età già avanzata. Non conosciamo la data della sua morte, che dovette probabilmente avvenire in quest'anno o in quelli immediatamente successivi: in un atto stipulato a San Marino nel 1469 leggiamo infatti: "…in ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] 91, 150, 174, 186, 244, 299, 314; A.A. Mola, Da quale Oriente sorse, nel Piemonte del 1892, il "sol dell'avvenire"?, in Studi piemontesi, XXI (1992), 1, pp. 73 s.; Id., Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, pp ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] apr. 1937; Musica d'oggi, XIX (1937), 5, pp. 180 s.; M. Bellucci La Salandra, Melodia infinita o pezzo chiuso?, in L'Avvenire d'Italia, 18-19 maggio 1937, p. 5; Id., Musicisti contemporanei. A. G. nella vita e nell'arte. Studio critico, Roma 1937; U ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] prese con i pirati. Era stato allora che aveva cominciato a dar prova del coraggio e della freddezza con cui in avvenire sarebbe sceso in battaglia.
La prima fase della sua permanenza in Sudamerica, ponendolo di fronte a situazioni di alto rischio in ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dello sforzo dell'uomo, ma un dono della fede. L'intelligenza dei contenuti di fede, per ciò che è possibile, può avvenire soltanto nella fede. Se un rapporto si pone fra ragione e fede è quello della ragione che vede in quanto illuminata dalla fede ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Parma il monastero fenuninile di S. Paolo (18 ag. 1073). Mancano notizie di placiti di B. in queste zone, come del resto era avvenuto per Goffredo: è documentato tuttavia un suo vassallo nel Modenese che l'8 giugno 1075 s'impegnava per ordine di B. a ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] della Chiesa», l’ecumenismo e la predicazione della pace: «Potremo noi mai lasciare strade così magistralmente tracciate, anche per l’avvenire, da Papa Giovanni? È da credere che no!». Il conclave, che cominciò la sera del 19 e in cui entrarono ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] e sociali del paese il D. accompagnò l'esortazione, rivolta alla "massa dei fascisti", compresi i gerarchi preoccupati dell'avvenire dell'Italia e del suo popolo, a non permettere che le sorti dell'intera nazione venissero subordinate agli "ìnteressi ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...