FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] se asserisce che ella era parente del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, di cui il F. era consigliere.
Tale matrimonio dovette avvenire nell'ultimo decennio del sec. XIII, perché l'ultimo figlio maschio del F., Gabriele, era già nato da tempo il 26 ag ...
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BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] con ogni probabilità a Pistoia, città in cui dovette iniziare e concludersi il suo noviziato, e nella quale dovette avvenire la sua prima formazione religiosa e culturale. Trasferito quindi a Firenze, vi completò gli studi, iniziando nel contempo il ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Insegnamento del disegno a mano libera nelle scuole civiche di Torino. Corso progressivo, Torino 1884.
Fonti e Bibl.: G. Corsi, Gloria Avvenire! Quadro a olio del conte F. P. di Asti, in Album della pubblica Esposizione del 1861, Torino 1861, pp. 29 ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] Forza di un seme sulla terra. La sua poetica, comunque, si definì interamente nel 1915, con la redazione del manifesto Pittura dell'avvenire (poi pubblicato a Firenze nel 1917).
Il G. riprese e sviluppò l'idea di una "pittura occulta" che riconosce l ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] mostra un'interpretazione tutta partenopea di tale repertorio di origine fiorentina.
Con buona probabilità la formazione del F. dovette avvenire a fianco del più noto miniatore al servizio dei re d'Aragona di Napoli, Cola Rapicano; i due maestri ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] , E. Fenu e A. Segni, servendosi anche di giornali e riviste locali e nazionali (Ortobene di Nuoro, Libertà di Sassari, L'Avvenire di Nuoro, Gioventù italica e altri).
Allora e in seguito il M., mentre avversava il fascismo denunciandone i soprusi ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] di S. Rocco a Passirano, tradizionalmente ascritta allo stesso, e soprattutto del controverso documento del 1520. La confusione, spesso avvenuta nelle attribuzioni, tra il L. e Olivieri è da imputarsi non solo a una certa coincidenza di stile, ma ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] in cui venne consacrato dal papa; è possibile avanzare soltanto delle congetture sulla base di documenti indiretti. La sua elezione dovette avvenire tra il luglio del 1268, data della morte del suo predecessore, ed il luglio del 1272, perché in quest ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] non trovando alcun impiego, fu sul punto di arruolarsi nell'armata napoleonica in partenza per la Russia. A decidere del suo avvenire fu l'incontro con l'attrice Assunta Perotti Nazzari che lo spinse a tentare il teatro - a Venezia, da ragazzo, aveva ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] Aldobrandini si pronunciò a favore del F., ma per il momento senza successo.
Dopo avere appreso della morte di Clemente VIII, avvenuta il 3 marzo 1605, il F. chiese di tornare a Roma, perché intuiva che le sue possibilità di ascesa erano compromesse ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...