DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] guelfò, per un fedelissimo del re Roberto, giocare in proprio una così rischiosa partita.
Podestà a Prato due anni dopo questi avvenimenti, il D., cui dal novembre del 1324 Roberto d'Angiò aveva assegnato una cospicua pensione annua di 50 once d'oro ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] anch'egli a capo di un'azienda del settore, mentre dagli Stabilimenti Farina seguì il fondatore un progettista di sicuro avvenire, Mario Felice Boano. Oltre ad esemplari unici, il F. si indirizzò presto verso la costruzione di fuoriserie a gruppi da ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] LudovicoII era a Roma e A. volle approfittame per rinsaldare la sua posizione personale e per assicurare a se e al suoi un avvenire ricco di promesse.
Nicolò I fu eletto sicuramente con l'appoggio del partito filo-imperiale (e perciò di A.) e con il ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] il già ricordato documento datato 4 apr. 1312 offre al riguardo un preciso terminus ante quem: la sua morte dovette avvenire poco tempo prima, probabilmente a Genova.
Il L. ha lasciato una quindicina di trattati, generalmente molto brevi, che hanno ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] del padre ..." (ibid., p. 460). Occorre ricordare che la F. ebbe altri due figli maschi: il primo morì dopo il battesimo, avvenuto il 2 dic. 1806, l'altro, Pio, nacque nel 1808 dopo ventisette anni di matrimonio. J.W. Goethe invece fa probabilmente ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] la nuova filologia, rinnovata dalla comparazione linguistica fondata sull'analisi empirica della parola, rappresentava, secondo il L., l'avvenire della scienza, alla quale avrebbe dato base reale, ancora una volta, la "filologia dinamica" di Humboldt ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] una congiura per uccidere il duca.
Nel 1568, mentre ancora si trovava con Guglielmo a Casale, "pregò Dio che se per l'avvenire non poteva più avere figli, potesse serbare la castità" (Folcario). Il duca acconsentì.
Per un altro progetto E. si stava ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] Caleppi;Ibid., Epoca Napoleonica, Italia XI;C.L.de' Rossi, Memorie intorno alla vita del card. L. C. e ad alcuni avvenimenti che lo riguardano, Roma 1843; V. de Richemont, La première rencontre du pape et de la Republique française. Bonaparte et C. à ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] ma ripresa nel 1969 da E. Nasalli Rocca, che avesse sposato Sofronia Sanvitale, una mai esistita figlia dell'autore della congiura avvenuta nel 1611, e che per questa ragione fosse caduto in sospetto al padre e quindi recluso.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] a una cospicua famiglia torinese ed era sorella dello scultore Davide e del pittore e scrittore Edoardo.
Con la morte del padre, avvenuta nel 1895, il C. rinforzò i legami con gli zii Calandra - che si occuparono in effetti della sua formazione e ne ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...