CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] , dic. 1873); Meyerbeer e la sua Dinorah (Napoli 1873); La leggenda di S. Maria di Piedigrotta (ibid. 1874); Il passato e l'avvenire della musica strumentale in Italia (in Unità nazionale, maggio 1874); Il Flauto d'amore,il flauto in do di Böhm e il ...
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BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] in Atti del Collegio degli ing. e arch. di Napoli, I [1876], pp. 53-60), sul porto di Napoli e sul suo avvenire.
Il B. fu membro delle commissioni per la navigazione interna e per l'Ente autonomo del Volturno, socio del R. Istituto d'incoraggiamento ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] riscattato dagli interessi padronali, dai sottintesi e dai compromessi, è restituito alla coscienza dei giornalisti" (Ilgiornalismo e l'avvenire, Milano 1934).
Dopo la guerra, deluso e amareggiato, il C. si ammalò di lunga malattia, della quale venne ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] e ne riproduce, tel quel, l'intera impaginazione architettonico-decorativa. Il documento lascia intendere che la morte dei F. dovette avvenire forse l'anno prima, nel 1714.
È possibile che il F. sia stato parente (forse fratello) dello scultore ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] Prolusione al corso di clinica medica per l'anno 1879-80, in L'Imparziale, XIX (1879), pp. 618-631, e L'avvenire della medicina. Discorso inaugurale (Modena 1886), dai quali traspaiono i criteri ai quali informò la sua attività di docente e di medico ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] , Viaggiatori italiani. L. Caprotti e G. C., ibid., 15 genn. 1897, pp. 5 s.; Il passato,il presente e l'avvenire della Società italiana di geografia commerciale, in L'esplorazione commerciale, n. s., XLII (1927). numero speciale in occasione del X ...
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BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] con l'avvento negli ambienti tessili biellesi di una delle famiglie di più recente elezione industriale e di più fortunato avvenire: quella dei Cerutti, cui era dato raccogliere dopo il 1888 l'eredità del modernissimo lanificio di Biella.
Il B. morì ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] 1932; Illustr. monografica della pecora Gentile di Puglia, Roma 1937; L'allevamento ovino: suo stato attuale e prospettive per l'avvenire, in Atti del Congresso intern. allevamento ovino, Roma, 4-7 apr. 1949, pp. 227-242.
Bibl.: B. Ferrara, Necrol ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] in pieno giorno, utilizzando una serie di stratagemmi, tra cui quello di vestirsi color di terra.
Alla morte del Farnese, avvenuta sullo scorcio di questo stesso anno, sembra che il F. rinunciasse a servire oltre nell'esercito e tornasse in patria ...
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BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da Giovanni Battista e da Giovanna Tomba.
Giovanni Battista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] (1957), pp. 13 s.; A. Archi, Guida di Faenza, Faenza 1958, p. 37 (pp. 44, 51, 63, 69, 85 per Giov. Battista); D.A.S. [D. Antonio Savioli], Molti architetti a Brisighella posero mano alla chiesa di S. Michele, in L'Avvenire d'Italia, 28 sett. 1962. ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...