GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] dei sudditi ha posto in istato l'erario regio, tenendolo sempre anticipatamente provvisto almeno per la spesa di un anno avvenire"), a S. Arnauld marchese di Pomponne, al Laurillier; poche righe sono parimenti accordate ai membri della famiglia reale ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] leggera, di cui arricchiva il repertorio sempre più ripetitivo ed esangue. Ebbe quindi immediato successo e notevole avvenire.
Destinataria principale di questa fortunata innovazione fu di fatto la più importante "impresa" di prosa leggera allora ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] duca di Sessa, anche di Marta, promessa sposa di Luigi d'Angiò. Il passaggio dei Camponeschi al partito angioino non dovette avvenire prima del 6 ott. 1422, quando Alfonso parla ancora del C. come viceré del ducato di Calabria; il fatto dovette però ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] più o meno gravi", avrebbe permesso agli uomini che in quelle si identificavano di marciare sotto la stessa bandiera alla conquista dell'avvenire. Il Mazzini appariva al C. come uno dei membri più attivi di una vera e propria chiesa militante, fatta ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] Francesco doveva avergli procurato così tante commissioni da indurlo ad aprire una bottega a Bologna, anche per assicurare un avvenire al figlio Francesco, allora sedicenne e già avviato all'arte paterna.
Benché avesse casa a Bologna, il F. continuò ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] consisteva essenzialmente in un cilindro e in uno stantuffo scorrente all'intemo di esso, nella cui parte inferiore doveva avvenire l'accensione del miscuglio gassoso, capace, con la sua forza espansiva, di respingere ad ogni colpo lo stantuffo; un ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] il segretario del cardinale aveva già pronte le sue "osservazioni" suggerì all'editore di procurarsene il testo. La stampa doveva avvenire al più presto, e al B. non restava che adattare le sue annotazioni all'ordine delle tavole, rinunciando più di ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] 'animo mio, se credete che la mia nomina all'Intendenza generale di Nizza, o in qualsiasi altra sede, debba avvenire in considerazione del bene pubblico. ... mentre avete la benevolenza, nel mio interesse, di consultarmi, non potrei sacrificare la ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] gioco e una prefazione di E. Levi, amico già dai tempi primi del Convegno, un anno dopo la scomparsa del F., avvenuta a Milano per impreviste complicazioni seguite a un intervento chirurgico il 4 febbr. 1969.
Fonti e Bibl.: I manoscritti del F. sono ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] monocuspidale. In effetti, però, l'esecuzione della maggior parte della decorazione scultorea di questo registro dovette necessariamente avvenire sotto la direzione del M., in carica come capomaestro fino al 1330. In particolare, una corrente di ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...