BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] caso del De Massimi, che aveva dovuto lottare a lungo per ottenere il riconoscimento della sua nomina a nunzio ordinario, avvenuta anch'essa senza alcun preavviso, dietro il rifiuto della corte spagnola c'era il proposito di costringere la Curia ad ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] 'allora un fenomeno puramente negativo di reazione antibolscevica, e che pertanto era necessario gli si dessero per l'avvenire contenuti politici positivi, poiché il bolscevismo in Italia "è quasi completamente scomparso" (Arch. Centrale dello Stato ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] o il 1128. Al pellegrinaggio in Terra Santa si lega la dichiarazione fatta al vescovo di Aosta, Bosone, di voler impedire, per l'avvenire, il famoso ius spolii.
Nei territori della Marca di Torino, A. comparve, dopo il 1109, solo nel 1119.
Le sue ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] belga e di molti altri, egli mi sembra essere un giovane fra vecchi cadenti, a cui sta dinanzi un avvenire ancora più brillante anche se ora ha già raggiunto una eccellenza artistica veramente splendida". Tale giudizio trovò piena conferma negli ...
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GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] sin'hora a prò della Congregazione nostra nel posto di maestro di capella, e pregarlo a non s'incommodare più per l'avvenire, stante l'esser noi provvisti di due soggetti della professione, e particolarmente del P. Nicolò Giovanardi, che può da sé ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] priore all'epoca di Vitale Avanzi o di un suo successore. Si ignora la data esatta della morte, che dovette comunque avvenire dopo il 1360.
Molti scritti adespoti relativi alla storia dei primi tempi dell'Ordine dei frati servi di Maria sono stati ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] , un libro di "Ricordi" (o "Giornale", come lo chiama il C.) che comprende una serie di ricordi, debiti e crediti e talvolta avvenimenti storici dal 1529 al 1552. Il manoscritto si trova nella Bibl. nazionale di Firenze (ms. II, V, 13) ed è diviso in ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] di un concilio nazionale (La scomunica del popolo italiano al papa e ai suoi ministri, Losanna 1849; Il presente e l'avvenire di Roma, s. 1. né d., ma Losanna 1849: sono tre lettere, datate "Svizzera 11 luglio 1849", Della ristorazione del papa ...
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LANDONOLFO (Landenolfo)
Luigi Andrea Berto
Figlio del gastaldo di Capua Landolfo, nacque probabilmente verso la fine del secondo decennio del secolo IX. È ignoto il nome della madre, mentre conosciamo [...] che proprio per il dispiacere provocato da tali perdite L. sia morto. Non si conosce la data della sua scomparsa, ma essa dovette avvenire tra l'855-856 e l'859.
A L. e a suo fratello Landolfo è attribuita l'iniziativa, avviata intorno all'856, di ...
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FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] località. Sempre l'Orlandi lo ricorda al governo di una città della Calabria ancora nel 1704. Il ritorno in patria del F. dovette avvenire tra il 1704 e il 1707, anno in cui si trova citato negli Stati d'anime della parrocchia di S. Severo a Perugia ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...