CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] filosofica e teologica parte a Bagnoregio e parte a Roma, nel convento della Concezione. La sua ordinazione sacerdotale dovette avvenire verso il 1717, al termine degli studi, ma poco si sa della sua prima attività. Una cronologia sicura si ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] pagamento della quota di costo corrispondente al suo consumo, mentre nel caso dei beni indivisibili il pagamento deve avvenire attraverso un sistema d'imposte che colpiscano il reddito sulla base del principio del sacrificio proporzionale.
Anche nell ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Bartolomeo
**
Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] a Sorrento ove iniziò a dedicarsi con impegno alla ricerca erudita.
La formazione culturale del giovane C. appare, dunque, avvenire senza la guida di un maestro, e dovette realizzarsi sia in un approfondimento dell'erudizione classica ricevuta in ...
Leggi Tutto
STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] in favore dei congiunti – al figlio lasciò tra le altre cose il suo cembalo – fu aperto il 26 dicembre; la morte era avvenuta il giorno di Natale. Fu sepolto nella chiesa del convento francescano avellano della Ss. Annunziata.
Fonti e Bibl.: G. Baini ...
Leggi Tutto
GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] , viziosa e falsa), e precedono il sonetto scritto in occasione della morte di Niccolò Acciaiuoli (Piangi, Fiorenza, piangi po' che morte), avvenuta a Napoli l'8 nov. 1365.
Considerando dunque il 1362 e il '65 come i termini post e ante mortem del ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] nel teatro Comunale, si oppose tenacemente a che il giovane intraprendesse lo studio della musica, desiderando per il figlio un avvenire che potesse garantirgli il successo e l'agiatezza che a lui, oscuro maestro al cembalo e autore di modesti lavori ...
Leggi Tutto
ORSOLINI CENCELLI, Valentino
Erminia Ciccozzi
ORSOLINI CENCELLI, Valentino. – Nacque a Magliano Sabina il 7 febbraio 1898, da Alberto dei conti Cencelli Perti e da Vittoria Orsolini Marescotti, entrambi [...] 15 aprile 1934 l’inaugurazione di Vittorio Emanuele III. Il 19 dicembre del 1934 fu fondata Pontinia: all’inaugurazione, avvenuta a distanza di un anno esatto, non partecipò Orsolini Cencelli, già uscito dai ruoli dell’ente, analogamente a Serpieri ...
Leggi Tutto
CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] . Cugini, L'Ospedale dei bambini di Parma nel primo anniversario della sua apertura: un'occhiata al suo passato e al suo avvenire, Parma 1902). Fu insignito della commenda dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Trovò poi nella sua scolaresca, e nell ...
Leggi Tutto
SCALETTI, Luca
Stefano L'Occaso
– Nacque a Faenza, da Sebastiano (non si conosce, invece, il nome della madre), anch’egli pittore (su cui v. A. Tambini, Pittori faentini della prima metà del Cinquecento, [...] non prima del 1510.
Non si hanno notizie di Scaletti in patria negli anni di gioventù e di formazione, che poté avvenire nella bottega del padre, e le prime informazioni ci giungono invece da Mantova, dove egli operò come collaboratore di Giulio ...
Leggi Tutto
SABBATINI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
SABBATINI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma tra il 1598 e il 1599 da Giovanni Battista (ignoto il nome della madre).
La prima notizia dell’attività di Sabbatini [...] Anna Maria Cesi e Michele Peretti, fratello del cardinale. Non vi sono informazioni sul periodo di formazione, che dovette avvenire in una delle tante cappelle musicali romane. Nel 1622 una sua composizione fu pubblicata tra i Vezzosetti fiori di ...
Leggi Tutto
avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...