DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] d'Italia (collaborarono anche il Prati e il Rosmini), d'orientamento unitario e moderato.
Davanti alla controfiensiva austriaca L'Avvenire sospese le pubblicazioni il 4 agosto, ed il D., sempre accompagnato dalla famiglia e dal Combi, si rifugiò a ...
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BATTAGLIA, Michele
Mario Migliucci
Nato a Milano il 9 sett. 1800 da Giacomo e da Rosalia Pino, laureatosi in giurisprudenza nel 1923 all'università di Pavia, fu segretario della Camera di commercio [...] B. aveva dovuto rinunciare a un progetto analogo; la censura gli aveva impedito di intitolare il giornale Avvenire.
Il giornale ebbe dapprima una frequenza settimanale, poi trisettimanale: trattò svariati argomenti industriali e commerciali; dette un ...
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BOSA, Antonio
Gino Damerini
Nacque a Pove del Grappa (presso Bassano) nell'anno 1780. Molto giovane, frequentò a Venezia la scuola di scultura dell'Accademia Farsetti e vi fece rapidi progressi, manifestando [...] e per la villa dei conti Folco presso Vicenza: il cognato del B., B. Gamba, ne preconizzò il grande avvenire. Egli lavorava ancora, in quel periodo, secondo i modi e nella tradizione della garbata e sensuale scultura degli artigiani vicentini ...
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AGNELLI, Giuseppe
Mario Barsali
Nato il 20 genn. 1856 a Ferrara da Giuseppe, si laureò a Roma in giurisprudenza nel 1878. Nel 1880 fondò a Ferrara il Gazzettino Ferrarese, che ebbe breve vita (11 apr. [...] Giustiniani), Ferrara 1899; Ferrara e Pomposa, Bergamo 1902; La biblioteca comunale di Ferrara. Il passato, il presente, l'avvenire, Ferrara 1904 (seconda ediz., Ferrara 1906); I frammenti autografi dell'Orlando Furioso, Roma 1905; Ferrara, porte di ...
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AGOSTINI, Stefano
Giovanni Mantese
Nacque ad Enego (Vicenza) il 21 apr. 1797, da Paolo. Fu soprannominato "Agostinetti" per distinguerlo dall'omonimo cugino figlio di Bartolomeo. Studiò nel seminario [...] nell'anniversario delle esequie solenni ai benefattori della Casa di Ricovero e d'Industria, Padova 1835; Della scienza avvenire, Padova 1846; Nelle solenni esequie degli illustri professori dell'I. R. Università di Padova mancati a' vivi nel ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] a Milano. Solo Toscanini gli fu accanto durante le ultime ore, ma fu Illica ad accoglierne le parole estreme, prima della morte, avvenuta il 7 ag. 1893. È sepolto a Lucca nel cimitero di S. Anna, fuori di porta S. Donato.
Dei vari busti commemorativi ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] , senza rendersi conto delle conseguenze. Si ritirò poi nuovamente nella sua casa di Finale Ligure, da cui assisté agli avvenimenti del 1943-45 trasportato da sentimenti contrastanti, reso ormai incapace dalla sua formazione e dalla sua vita stessa a ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] pubblicati in diverse riviste (Vita e pensiero, Rivista internazionale di scienze sociali, Economia, Studium, Nuovo cittadino, Avvenire d’Italia), frutto degli studi universitari che andava compiendo tra Genova, Pisa e Milano. Dal 1938 sviluppò un ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] per lo più della Riviera di Levante, destinati a ricoprire ruoli di un certo rilievo negli anni avvenire: Giuseppe Assereto, Giovanni Battista Bertuccelli, Giuseppe Bertuccioni, Sebastiano Biagini, i fratelli Antonio, Bartolomeo e Francesco Boccardi ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] musicali dei tempi moderni; vi sostiene la tesi che la musica sarà la religione dell'avvenire e nel capitolo su "Il dramma e la musica dell'avvenire" formula un'anticipazione, di stampo orfico, di quella che sarà una delle configurazioni del teatro ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...