GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] nomina di G., che era probabilmente nel seguito di Corrado II come cancelliere o cappellano di corte, dovette avvenire con tutta probabilità negli ultimi mesi di quello stesso anno e confermava la tradizionale presenza nell'archidiocesi ravennate di ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] del vicario dell'arcidiocesi di revocare la scomunica lanciata contro il nuovo feudatario. Solo un incontro personale con il re, avvenuto a Roma nel maggio del 1272, sembra aver portato a un compromesso. In quest'occasione il C. ottenne anche un ...
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SALVIATI, Bernardo
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 17 febbraio 1508 da Jacopo e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu il decimo figlio, il quinto maschio, di una coppia eccezionalmente [...] come cavaliere professo. Lo fece appena possibile, nel 1525 a Viterbo.
Per quanto sembrasse ormai destinato a un avvenire promettente, a diciassette anni aveva ancora bisogno del sostegno della famiglia. Soltanto un mese dopo l’ingresso nell’Ordine ...
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NAPOLI, Federico.
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo l’11 febbraio 1819 da Giovanni e da Margherita Estremola.
Dopo aver studiato all’Università di Palermo, dove era ancora fresca la memoria del magistero [...] ’istituti secondari di quei paesi, che più sono in voce di dotti e di civili. Infatti allorché nel 1848 in seguito agli avvenimenti politici che resero alla Sicilia il governo di se stessa, fu abolita la Compagnia di Gesù e venne creato un liceo nel ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , come succede, a me stesso. Mio padre e mia madre avevano un piccolo commercio. Lavoravano 18 ore al giorno. Il mio avvenire era il loro pensiero dominante. Nel presente invece godevo della mia libertà: correvo lungo i campi e le rive dei fiumi. Da ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] ital. nel periodo della neutralità 1914-1915, Milano 1963, pp. 84-130, ne ha pubblicato la parte che ricostruisce gli avvenimenti del settembre e dell'ottobre 1914 (A. Della Seta, Ricordi a zig e zag). Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] vista di una alleanza fra i rispettivi Stati.
Se la M. non poté vedere realizzato il suo sogno di un prestigioso avvenire dei figli nella città natale, né il progetto del grande palazzo di famiglia nel corso degli Strozzi, poté trascorrere finalmente ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] , accolto con molta simpatia alla corte borbonica. Per una malattia del delfino Luigi la cerimonia della consegna delle fasce poté avvenire soltanto il 19 giugno 1753: frattanto il B., che sperava di ottenere la nunziatura ordinaria di Parigi dopo la ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] Österreich.
Nel 1960 fondò, insieme con L.F. Tagliavini, la rivista L'Organo, della quale tenne la condirezione sino alla morte, avvenuta a Trento il 14 genn. 1967.
La produzione musicale del L., compresa nell'arco degli anni che corrono fra il 1916 ...
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RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] causa del Trentino e la liberazione dal giogo straniero. Come il contemporaneo Giovanni Prati, credette che tale liberazione potesse avvenire grazie all’intervento sabaudo, che celebrò nella poesia Lo scudo di Savoia (apparsa nel 1883).
Nel 1859 fu a ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...