ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] causa della situazione potenzialmente carica di incognite che si veniva a creare. Ma il vero colpo di scena doveva avvenire all'apertura del testamento, che divulgava una notizia ritenuta strabiliante: il duca lasciava erede dei suoi Stati il "ventre ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] Vannini inducono a posticipare il presunto viaggio del giovane, il cui ingresso nella bottega fiorentina del Passignano dovette avvenire allo scadere del Cinquecento (Pizzorusso, 1986b, p. 180). Baldinucci (1681-1728, 1846, p. 436) ricorda l’apporto ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] appo gli altri dicitori usati di sprimere" (Inferno, X, 87; ed. a cura di A. Torri, I, p. 183). L'incontro dovette avvenire durante un viaggio in Veneto, probabilmente a Verona, dove il poeta soggiornò a lungo, tra il 1312 e il 1318. Il L. conobbe ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] Kan per la coreografia di Antonio Monticini, rappresentato con successo il 17 ag. 1802.
Queste circostanze garantirono al L. un solido avvenire a Milano; alla fine del 1802 ottenne il posto di "maestro al cembalo" alla Scala, dove rimase fino al 1832 ...
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SAVARESE, Roberto
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 4 dicembre 1805 da Luigi, magistrato della Corte dei conti, e da Marianna Winspeare.
Fu avviato agli studi dallo zio materno Davide, avvocato fiscale, [...] pratica forense, dedicò alla ricerca gli anni dell’esordio come giurista, allacciando relazioni personali decisive per il suo avvenire scientifico e professionale.
Fin dal 1828 aveva stretto un forte legame di amicizia con Carlo Poerio, figlio di ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] in quello socialista (donde le sue collaborazioni giornalistiche ad alcuni fogli socialisti fermani, Il Martello prima e poi L'Avvenire, e anche una querela per diffamazione e la relativa condanna a dieci mesi, inflittagli dal tribunale di Fermo il ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] il grado di capitano di fanteria. Alla morte del padre, avvenuta nel 1645, gli succedeva nella carica onorifica di capitano custode cose svizzere che si sarebbe rivelata preziosa negli anni avvenire. Già nel 1653, sebbene non occupasse alcuna ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] questo motivo il papa dispensò il C. dalla legge, introdotta da poco, secondo la quale la consacrazione vescovile doveva avvenire entro sei mesi dalla nomina, permettendo al C. di rinviare anche la consacrazione diaconale e sacerdotale. Dal 1259 al ...
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BENEDICTIS (De Benedictis), Nicolaus
Alfredo Cioni
Dal Sorbelli è confuso tra i membri della famiglia bolognese dei Benedetti: il B. tuttavia non fu bolognese, ma catalano, e reiteratamente egli stesso [...] - La sua ultima edizione nota è un Breviarium Romanum (1519). Non si conosce l'anno della sua morte, ma essa non dovette avvenire molto dopo il 1519.
Fonti e Bibl.: Lyon, Arch. Mun., Taxes, 1496-1507; Ibid., Not. Cl. Emery, atti 1492; P. Kristeller ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] agraria, ma anche una buona conoscenza di questa materia e un'illuministica fede nella sua necessità e nel suo avvenire. Tra i manoscritti presenta particolare interesse quello Sulla conservazione dei grani, dove il B. passa in rassegna gli scritti ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...