DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che nella posizione di Dossetti c'era "una concezione diversa dei rapporti tra partito e governo, che è forse quella dell'avvenire" (Baget Bozzo, II, p. 316), aprendo così la strada ad un rinnovo della segreteria, che da P. E. Taviani passava a ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e aveva deciso di dar vita a un giornale, il cui primo numero apparve a Vienna il 15 novembre, con il titolo L'Avvenire e il sottotitolo Organo per la sezione italiana del partito sociale-democratico in Austria. In questo numero il B. trovò modo di ...
Leggi Tutto
COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] , Francia e Spagna, da cui prese le mosse dopo il 1450 anche Antonello da Messina.
La formazione di C. dové avvenire sulla base delle interpretazioni borgognone-provenzali della pittura di Jan van Eyck, e si può ritenere che avesse luogo fra il 1438 ...
Leggi Tutto
SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] Spier, con un passato impegno politico socialdemocratico. Ispirato a questo evento è l’incompiuto e anepigrafo racconto L’avvenire dei ricordi del 1925, dove due fratelli, condotti in collegio dai genitori, soffrono il trauma della separazione.
Come ...
Leggi Tutto
SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] nella prolusione iniziale ai suoi corsi del 12 dicembre 1865 (Dello stato attuale degli studi archeologici in Italia e del loro avvenire; poi in Scritti scelti, cit., I, 1976, pp. 27-45).
Nel farsi carico di propagare Oltralpe il metodo della scuola ...
Leggi Tutto
POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] e Quaranta con una serie di testi pubblicati in riviste e raccolte collettive.
Fra questi: Le memorie dell’infanzia e L’avvenire (in L’Indicatore lombardo, aprile 1830); Il Sole (in Studii per le donne italiane, I, Milano 1837); L’Alpe (Strenna ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Leonardo
Simona Carando
Nacque a Mantova da Giovanni Francesco, forse sul finire dei '400 o nei primi anni del '500. Sposò Paola Cattabeni dalla quale ebbe tre figli, Giovanni Francesco [...] le simpatie della corte francese, in modo da equilibrare la dipendenza dei Gonzaga dalla Spagna e procurare un brillante avvenire al suo allievo Ludovico, che, cadetto, non possedeva beni ereditari.
L'A. fu nominato governatore della casa del giovane ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Bartolomeo
Mario Gaudiano
Nacque a Grosio (Sondrio), in Valtellina, il 30 genn. 1883, da Pietro e Buona Perlotti. Primo degli italiani, e sesto nel mondo, conseguì il brevetto di pilota civile, [...] la opinione pubblica mondiale e il C., per onorare la memoria del caduto e per riaffermare la validità e il sicuro avvenire del mezzo aereo, si recò in Argentina dove volò, per primo, nel novembre seguente, con aerei Blériot propulsi da motore Gnôme ...
Leggi Tutto
ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] da Prospero Balbo, il quale approvò con minime variazioni lo statuto redatto da Ornato.
I Concordi si impegnavano «per un avvenire più rispettoso verso i diritti di patria, quando non sarà più interdetto al giovane italiano studiare la patria lingua ...
Leggi Tutto
TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] fitta attività pubblicistica collaborando con molti periodici, tra cui La Martinella di Colle Val d’Elsa (dal 1899 al 1901), L’Avvenire di Pistoia (1901-15) e Vita Nuova di Empoli (1901-15), assumendo a più riprese l’incarico di direttore; nel 1908 ...
Leggi Tutto
avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...