CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] Sono prive di fondamento le voci che parlano di avvelenamento.
La tradizione alterata dalla successiva lotta delle fazioni " avvelamento subcronico dapiombo, cosa del resto facilmente spiegabile con l'uso diffuso di vasellame di piombo in quei tempi ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] a Casalmaggiore il 24 ag. 1540 forse per un avvelenamentoda mercurio. Secondo Vasari (V, p. 234), volle essere , L’opera completa del Parmigianino, Milano 1980; M. Hirst, Sebastiano del Piombo, Oxford 1981, p. 82; B. Adorni, S. Maria della Steccata a ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] nel periodo in cui frequentava l'istituto di anatomia patologica dell'università di Padova (Sulle alterazioni nell'avvelenamento sperimentale dapiombo, in La Riforma medica, XIX [1903], pp. 449-554) seguirono altri sull'anatomia normale e patologica ...
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SABBATANI, Luigi
Annalisa Pizzinga
– Nacque a Imola il 1° dicembre 1863 da Carlo, professore di latino nel ginnasio cittadino, e da Giulia Balducci.
Iscritto alla facoltà di medicina dell’Università [...] studio dei sali di argento, di piombo, di rame e di calcio. A livello terapeutico, fu il primo a parlare di antidotismo interno nell’utilizzo del tiosolfato e dell’acido solfidrico nella cura dell’avvelenamentoda sublimato (un cloruro di mercurio ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] pratiche di avvelenamento. Seguì - (1917), pp. 9-18 passim; A. Solerti, La vita ferrarese "descritta da A. Mosti", in Atti e mem. delle R. Dep. di st. patria Torino 1981, p. 868; M. Hirst, Sebastiano del Piombo, Oxford 1981, ad vocem; C. H. Clough, ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] inaugurata da Paolo III Farnese. L'avventurismo di Benvenuto Cellini e la prudenza di Sebastiano del Piombo rappresentano narratore nell'intento di dissipare il dubbio dell'avvelenamento. E spiega, infine, questa consuetudine stilistica, alcuni ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] avvenuta nell'agosto del 1535, fosse stata causata daavvelenamento proprio per tale motivo.
La fama della 193, 213-219; E. Schäffer, Das Bildnis der G. G. von Sebastiano del Piombo, in Zeitschrift für bildende Kunst, n.s., XVIII (1900), pp. 29-31; ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] La tesi della morte del M. per avvelenamento, rifiutata da alcuni storici come A. Luzio, che di una città e di una famiglia, Milano 1980, ad ind.; M. Hirst, Sebastiano del Piombo, Oxford 1981, p. 114; E.B. Weaver, Inediti vaticani di I. de’ M., ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] rilievo, la scoperta del tetracloruro di piombo (PbCl4). Nel 1850 vinse un concorso morali di Albertano da Brescia, realizzato da Andrea da Grosseto nel 1268, prove chimiche nelle cause giudiziarie per avvelenamento. Selmi dimostrò, infatti, che ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] le due credenze comunemente diffuse - già contrastate da J. Lang, da B. Maggi e da A. Paré -, risalenti ai chirurghi tedeschi Hans von Gersdorf e H. Brunschwig, e asserenti sia l'ustione sia l'avvelenamento delle lesioni provocate dai proiettili (pp ...
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piomborrachia
piomborrachìa s. f. [comp. di piombo e -rachia]. – Nel linguaggio medico, la concentrazione di piombo nel liquido cefalorachidiano, variabile nel soggetto normale da 0 a 18 microgrammi per decilitro: può aumentare notevolmente...
paratesaurismosi
parateṡaurismòṡi s. f. [comp. di para-2 e tesaurismosi]. – In medicina, accumulo nei tessuti di pigmento estraneo all’organismo e assunto dall’esterno: si osserva, per es., nell’avvelenamento cronico da piombo (orletto gengivale...