Recipiente che contiene l’acqua benedetta, posto di solito all’ingresso della chiesa. Il suo uso si diffuse dal 10° sec., in relazione con la consuetudine dell’aspersione domenicale, ossia con la possibilità [...] disegno o figurata. Si ebbero anche a. domestiche (spesso poste nella camera da letto) e mobili, realizzate in argento, avorio, rame; un tipo particolare di queste è costituito da un secchiello metallico, usato per benedire cose e persone fuori dalla ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] viene a prendere l'anima di M., come nella chiesa della Trinità a Sopočani, in Serbia, del 1256; in una formella in avorio, del sec. 12° (Ravenna, Mus. Naz.), oltre agli apostoli si trovano le donne mirrofore, a cui si aggiungono i Padri della Chiesa ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ). Le associazioni da collegare a Gerusalemme riguardano anche i numerosi r. a forma di torre o di basilica, spesso realizzati in avorio o in osso, così come il celebre piede di croce di Saint-Omer (Mus. Sandelin), un altro dei capolavori dell'arte ...
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Chiese indipendenti africane
Denominazioni cristiane che, pur richiamandosi alla dimensione universale del cristianesimo, si distinguono o distaccano dalle tradizioni d’origine – specialmente quelle [...] in Nigeria. Caratteri sincretici (cristianesimo/culti tradizionali) assunse il movimento profetico iniziato nel 1913 in Costa d’Avorio da W.W. Harris. Nella regione congolese degli anni Venti-Cinquanta figure dai tratti messianici come S. Kimbangu ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] ; lo stesso tema riappare anche su una croce d'argento e su più tarde icone. Su una fibbia da cintura in avorio, ritrovata a Castellammare di Stabia (Antiquarium Stabiano), è raffigurato l'Incontro di Pietro e Paolo, in ricordo dello sbarco di Paolo ...
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idolatria
Cecilia Gatto Trocchi
Adorazione delle immagini
Composta dalle parole greche èidolon ("immagine") e latrìa ("adorazione"), la parola idolatria è spesso sinonimo di paganesimo e di politeismo, [...] , diventando contenitori della divinità.
Gli idoli più antichi sono statuette del Paleolitico in pietra, osso o avorio, oggetti che si moltiplicano successivamente nel Megalitico e nelle epoche arcaiche delle culture primitive, fino a diventare ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] BN, lat. 1141, c. 6r; Porcher, Wolbach, Hubert, 1968, trad. it. fig. 142), in cui Cristo è affiancato, come sull'avorio di Tuotilo, dai serafini, Fuoco e Aria parrebbero assenti, se l'anonimo artista non si fosse preoccupato di inserirli - come Luna ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] la coperta del Codex Aureus Epternacensis, del 990 ca., eseguita a Treviri (Norimberga, Germanisches Nationalmus., K.G. 1138), il rilievo in avorio della c.d. tavola di Adalberone, eseguito a Metz nel 1000 ca. (Metz, Mus. Central), il c. d'altare del ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] Chiaraviglio, di età teodosiana, e in un più tardo avorio conservato a Castellammare di Stabia (Mus. Diocesano) - si 6° conservato a Firenze (Mus. Naz. del Bargello). L'avorio propone un'organizzazione in tre registri: in quello superiore si riconosce ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] raffigurato per lo più in atto di trionfo sul drago che ha appena ucciso con la lancia: si vedano, per es., l'avorio della scuola di corte di Carlo Magno conservato a Lipsia (Kunstgewerbemus., 810 ca.) o la scultura del Maestro di Saint-Michel sulla ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...