CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] di S. Maria della Pace). Lasciò in dono alla sacrestia della stessa chiesa un Crocifisso in legno di bosso e avorio con piedistallo a commessi di marmi policromi, tuttora conservato (quest'ultimo sicuramente opera sua).
Un altro Antonio Corbarelli si ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] , dando evidenza a quelli ineguali del commercio coloniale, i Portoghesi che importano dalla costa orientale dell'Africa avorio, schiavi, ambra, oro pagando con cotonine e conterie di cattiva qualità. Particolarmente suggestiva la descrizione della ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] a Lucca: oltre alle stoffe, alle telerie, alle argenterie ecc. troviamo diversi "pezzi di tappessarie", una "imagine di avorio", tappeti turchi e perfino "una carta de l'Indie". Quanto al liquido, soltanto gradualmente esso venne disimpegnato dalle ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] , una tunica decorata, una sella, vasi in oro o in argento, eccetera. Di particolare interesse è la descrizione di un pettine d'avorio che A. ricevette in dono da Riculfo arcivescovo di Magonza: ai lati due teste di animale sono unite da una mascella ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] 'essere né uno scienziato né un intellettuale né un sognatore, di fronte allo sfruttamento da parte di schiavisti e mercanti d’avorio, abbracciò il modo di vivere dei «negri» e «il sogno di uno stato indipendente, di una repubblica di indigeni: l ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] che collaborarono alla traduzione dell'opera.
Nell'inverno del 1505 il G. stimava insieme con Andrea Mantegna una testa di avorio inviata per l'acquisto a Isabella da Giovanni Gonzaga e la giudicava una contraffazione moderna. Anche a Milano, dove ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] internazionale si siano mossi parallelamente con quanto stavo scrivendo. Segno questo, che mai ho ceduto al mito della torre d'avorio e che ho voluto essere prima di tutto un uomo ..." (Parolee musica, p. 508). D'altra parte la produzione del ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] far trionfare i principi cui siamo votati" (29 apr. 1922). "Nel primo caso possiamo chiuderci nella nostra torre d'avorio dei postulati assoluti; ma nel secondo casotisogna accettare le necessità relative alla situazione, che è quella che è, e che ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] offre alla nuova luce trattenendo ogni emozione; appena un leggero infossamento alla tempia interrompe la sua superficie d’avorio. La brezza leggera ha sollevato qualche capello biondo rivelandolo alla luce; poi, scendendo, troviamo che le perle che ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...