FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] . In pratica non vi era oggetto di arredo sacro che i F. non potessero produrre in legno, in marmo, in avorio, o in stucco.
È estremamente difficile e a volte impossibile distinguere le diverse personalità e attribuire con certezza la paternità delle ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] delle frontiere più favorite abolendo i divieti di esportazione per alcune merci tra le più ricche (avorio, zibetto ecc.), garantendo la protezione delle autorità etiopiche ai commercianti italiani provenienti dal Benadir, stabilendo regolari ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] offerta all'ammirazione dei poeta-pescatore: "Or in mar nascondea / Fresche rose del volto, / or veder mi facea / vivace avorio in molle spuma avvolto... / Nuotava ella ridente / con occhio nero, e verso il ciel sereno / volgea soavemente / i candori ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] , p. 44); è descritto come un irriducibile idealista, anche se avrebbe carezzato progetti per "guerre di conquista per l'avorio" (Matteucci, ibid.); avrebbe compiuto la "più difficile esplorazione del secolo" (il lago Alberto), il cui "scopo… fu ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] David (Parigi, Louvre).
Al nucleo dei ritratti a disegno si riallaccia, per stile, la miniatura con Ritratto di signora, su avorio, con nel retro un Paesaggio su fine tela (Modena, coll. privata), che suggerisce rimandi ad opere del Gigola, sia per ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] aveva avuto modo di apprezzare alla corte di Luigi XI: in Francia aveva infatti acquistato un numero imprecisato di cofani d'avorio, i più belli dei quali lasciò alle figlie maritate. Che egli fosse probabilmente un vero intenditore in materia sembra ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] anni successivi guidò due missioni economiche, una in Africa occidentale (Senegal, Guinea, Sierra Leone e Costa d'Avorio), l'altra in Africa sudorientale e nell'oceano Indiano (Madagascar, isole Mauritius, Mozambico, Sudafrica e Kenia). Presidente ...
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BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] del fiume, accertandone l'immissione nel lago Rodolfo. Il B. decise allora di inviare alla costa l'ingente carico di avorio ricavato nel corso delle cacce e le raccolte naturalistiche, ponendo a capo della carovana il Sacchi, che morì nel corso del ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] definì con un'apprezzata produzione di fiori e di nature morte; anche sull'esempio del padre Giosuè, coltivò la miniatura su avorio e su smalto mentre fu tra i primi a interessarsi con più decisi intendimenti d'arte alla fotografia: come tale godette ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] in Italia del sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta "cattedra di s. Pietro", il trono ligneo con decorazioni in avorio, argento e paste vitree oggi conservato nella basilica vaticana. Non è invece chiaro se sia da riferire a questa stessa ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...