Geologo e paleontologo (Saint-Guiraud, Gers, 1801 - Seissan 1871), fondatore della paleontologia umana. Scoprì e scavò i giacimenti preistorici delle grotte di Aurignac in Garonna e di Madeleine in Dordogna; [...] qui trovò nel 1864 un pezzo d'avorio con il graffito di una figura di mammut, ciò che confermò la sua teoria, formulata fin dal 1845, della contemporaneità dell'uomo e dei grandi mammiferi del Quaternario. ...
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(o Jalandhar) Città dell’India (701.223 ab. nel 2001), nel Punjab orientale (alta pianura del fiume Sutlej), antica capitale del regno di Jullundur (o di Trigarti). Ha industrie alimentari, meccaniche, [...] tessili, conciarie e del legno; artigianato dell’avorio. ...
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Scrittore ivoriano di lingua francese (Boundiali 1927 - Lione 2003). Nato in una famiglia di commercianti malinke, studiò all'École technique supérieure di Bamako, da cui fu espulso nel 1945 per ragioni [...] politiche. Tornato nella Costa d'Avorio indipendente nel 1961, dopo il 1963 si esiliò in Algeria (fino al 1969), quindi in Francia, per poi stabilirsi in Camerun (1974-84) e in Togo (1984-94). Il suo Les soleils des indépendances (1968), apparso ...
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Intagliatore (n. Urbino - m. Genova 1609). Protetto dai Doria, che lo chiamarono a Genova, fu famoso per i suoi intagli minutissimi in legni duri (per es., Dodici Cesari su altrettanti noccioli di susina), [...] in pietre dure, in avorio, in corallo. Nel 1571 scolpì i due fanali poppieri per la galea che G. A. Doria comandò nella battaglia di Lepanto. Anche i suoi cinque figli Agostino, Giulio, Luca Antonio, Matteo e Scipione, detti Pippi, furono ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] maggiore frequenza di bosso (Ovid., Fasti, vi, 224) ma anche di ebano, tasso, cedro. Molto impiegati anche l'osso, il corno, l'avorio ed eccezionalmente l'oro e l'argento. In genere il p. è ricavato da un sol pezzo, ma non mancano eccezioni anche in ...
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Città del Perù (370.962 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento di Loreto, situata a 106 m s.l.m. sulla riva sinistra del Rio delle Amazzoni. Possiede un porto fluviale molto attivo (esportazione di [...] cotone, tabacco, legname, avorio vegetale, caucciù, pelli) e industrie petrolchimiche, tessili, alimentari e del legno. ...
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CASTELBOLOGNESI, Angelo
Maria Carazzi
Nacque il 1° giugno 1836 a Ferrara da Aronne e Fortunata Rossi, una coppia di commercianti ebrei. Non ancora ventenne, partì per l'Africa, impiegandosi a Kharṭūm [...] esplorativi; lo scopo del C. e dei suoi compagni, essi pure commercianti, era quello di procurarsi cera, caffè, pelli e avorio. Nel 1860 il C. ritornò in quelle regioni accompagnando il marchese Orazio Antinori. Nulla si sa dell'ultima parte della ...
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Nome di tradizione incerta (forse da correggere in Laia o Maia) di una pittrice di Cizico, vissuta a Roma e a Napoli alla fine del sec. 2º a. C. Plinio dice di lei che dipingeva velocemente, anche sull'avorio, [...] che i suoi quadri erano venduti a caro prezzo e che prediligeva il genere ritrattistico; ne menziona un autoritratto e una figura di vecchia ...
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Scultore di Megara (seconda metà sec. 5º a. C.); creò la statua di Zeus per l'Olympieion di Megara, progettata in tecnica crisoelefantina; a causa dello scoppio della guerra del Peloponneso la sola testa [...] fu fatta in oro e avorio, il resto fu completato in argilla e gesso. ...
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inrō Termine giapponese (propriamente «cestino per sigilli») che indica una scatoletta appesa alla cintura, in origine contenente il sigillo (in) o polveri medicinali. Diffuso agli inizi del 18° sec. [...] deriva da prototipi cinesi e coreani. Di lacca o d’avorio, variamente istoriato con motivi floreali e figure umane, costituisce una delle espressioni della produzione giapponese e spesso noti pittori hanno fornito i bozzetti per la decorazione. ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...