BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] un promettente patrocinatore di cause, se Vittorio Amedeo, per distorglierlo dalla difesa dei nobili colpiti dall'editto di avocazione dei feudi, lo nominò, l'11 nov. 1723, sostituto procuratore generale, poi amministratore della casa del principe di ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] dei profitti di regime. Anche la sua pratica finì poi per arenarsi a causa delle difficoltà incontrate dal decreto per l'avocazione dei beni.
Nel dopoguerra l'I. continuò la sua attività di costruttore edile. Morì a Roma il 19 sett. 1966.
Fonti ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] quelle di altri esperti, capeggiati dal Mellarède, per giustificare, alla luce del diritto feudale e del diritto comune, l'avocazione dei feudi (che non fossero stati acquistati a titolo oneroso) deliberata con l'editto del gennaio 1720.
Nella lotta ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] dell'imperatore in Italia, il C., temendo che il papa avocasse a Roma la causa matrimoniale, come gli veniva richiesto dal suo ritorno la risposta agli uomini di Carlo V. Ma l'avocazione non poté essere rinviata di molto. Essa segnò la disgrazia del ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] , sui rapporti tra Stato italiano e Chiesa cattolica, sulla tutela della morale pubblica, sull'uso dei titoli nobiliari e sull'avocazione dei beni appartenenti a casa Savoia. Il 4 marzo 1947, parlando in assemblea plenaria, si dichiarò contrario alla ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] Cortona con un terreno.
Il 7 genn. 1720 Vittorio Amedeo II emanò l'editto, preceduto da un decreto di avocazione al Demanio, che consentiva a diverse famiglie di inserirsi nel ceto nobiliare attraverso l'acquisto di quote di giurisdizione feudale ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] monarchia. Propugnò invece l'esclusione dei membri di entrambi i sessi di casa Savoia dal territorio nazionale e l'avocazione allo Stato dei beni goduti dalla dinastia.
Intese la provincia come organo di decentramento della regione, non implicante l ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] all'estremo le risorse economiche del paese. La moltiplicazione nel corso del conflitto di imposizioni straordinarie di vario genere, l'avocazione alle casse regie del "cotizzo" e del "giocatico" lasciati fino al 1742 a quei comuni che erano privi di ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] giudicato da tribunali ordinari statali e, forte di questa prerogativa, cercò di fare annullare il processo chiedendone inutilmente l'avocazione a Milano o a Vienna. Il 10 apr. 1580 seguì la condanna alla forca con una sentenza che decretò anche ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] , che si colloca nel periodo di più intensa azione riformatrice dell'età giolittiana, non si basa sulla assoluta avocazione della scuola allo Stato (pur attribuendo ad esso numerosi compiti), ma adotta piuttosto una soluzione intermedia in quanto ...
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avocazione
avocazióne s. f. [dal lat. avocatio -onis]. – 1. L’atto di avocare, di assumere per sé: a. di una pratica, di un’inchiesta, di una facoltà, di un affare. 2. Attribuzione allo stato di determinate categorie di beni: a. (o devoluzione)...
avocare
v. tr. [dal lat. avocare «chiamare altrove, distogliere», comp. di a(b)- «via da» e vocare «chiamare»] (io àvoco, tu àvochi, ecc.). – 1. Assumere, prendere su di sé quanto è di competenza di altro ufficio subordinato: a. a sé una pratica,...