MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] la festa organizzata nella chiesa di S. Maria della Scala in occasione delle celebrazioni per la beatificazione di Teresa d'Ávila, il 5 ott. 1614, furono preparati apparati con immagini, imprese e testi letterari d'occasione. Il lavoro fu soprattutto ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] a Roma per la canonizzazione dei santi Isidoro di Madrid, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Filippo Neri e Teresa d’Avila e per il matrimonio del nipote del papa Gregorio XV, Nicola Ludovisi. In quella occasione scrisse Cantici e Inni per la ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] de’ Pazzi corrispondono le messe dette La Estatica, La Nozziale, La Trionfante e La Serafica, mentre a Teresa d’Avila corrispondono L’Infiammata, La Diletta, La Sofferente e La Vergine feconda, quest’ultima concertata e con sinfonie di strumenti ad ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] collegamento fra la pala di Cuggiono e quella del S. Fedele - l'Immacolata coi ss. Gerolamo, Agostino e Teresa d'Avila nella parrocchiale di Cocquio Trevisago (Varese), forse la più neobambocciante della serie, ma con un accenno negli angeli a quell ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] ; Piazza 2009, pp. 235-240), La Madonna del Carmelo con s. Giovannino appare ai ss. Ignazio di Loyola e Teresa d’Avila con il canonico Giovanni Battista Redoni (1690-92, Asola, duomo), S. Antonio da Padova (1690-95, Bardolino, S. Giorgio; Guzzo, 1990 ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] delle Gallerie fiorentine (Contini, 1989), una serie di affreschi nel palazzo arcivescovile di Firenze (Richa, 1757) e la S. Teresa d'Avila e l'angelo, già in S.Michele a Doccia, ascritta all'Empoli (Levi, 1909-1911) e poi all'ambito di G. Pagani ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] trascrizione errata, ibid.; Simone Verovio da Hertogenbosch, ibid.; M. Robledo, maestro a Saragozza: Juan Novarro, maestro ad Avila nel 1574, XI (1934); Il Victoria. Nuovi documenti, ibid.; Disciplina musicale e maestri di cappella dopo il concilio ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] S. Agostino degli Scalzi, e non più tardi del 1660 Calvario e S. Pietro d'Alcantara adorato da s. Teresa d'Avila, di S. Giuseppe a Pontecorvo, entrambi firmati. Il S. Gregorio Armeno, della chiesa omonima, oscilla anch'esso ai margini degli interessi ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] da vari pagamenti, l'ultimo dei quali datato 13 sett. 1586, furono stimati in questo stesso anno da Hernando de Ávila e Diego da Urbino.
L'anno seguente il G., Orazio Cambiaso, Fabrizio Castello e Lazzaro Tavarone ritornarono a operare nella ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] Roville, 1559). L'opera in sei libri Della fortuna, più volte ristampata, fu tradotta in castigliano da J. Mendez de Avila con il titolo Theatro de varíos y maravíllosos acaecímientos de la mudable fortuna… (Salamanca 1572).
Il G. ebbe ingegno pronto ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...