GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] . si occupò del rifacimento della cappella funebre della famiglia Ávila nella chiesa di S. Maria in Trastevere e fu 1673 l'artista risiedeva nel palazzo di Pietro Paolo Ávila, committente dei lavori.
Nella progettazione architettonica della cappella, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] anni della formazione gesuitica egli manifestò una concezione mistica della religione, secondo le idee di s. Teresa d'Avila: "seguire sempre con estrema docilità la coscienza, lasciandola libera di fluire e aderendo dolcemente ai suoi ritmi" (Zizola ...
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RECUPITO, Giulio Cesare
Domenico Cecere
RECUPITO, Giulio Cesare. – Nacque a Napoli nel gennaio del 1581, figlio unico di Giampaolo e di Dianora Sclano. Il padre, avvocato e magistrato dei supremi tribunali [...] . La prima delle prediche, recitata a Napoli nella chiesa degli Scalzi nel 1614 in occasione della beatificazione di Teresa d’Ávila e pubblicata in quello stesso anno, fu criticata da Bellarmino in una lettera per l’eccesso di affettazione (Bartoli ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] le assegnò un vitalizio. Conobbe anche il carmelitano Pietro della Madre di Dio che la fece avvicinare alla spiritualità di Teresa d’Avila. Inoltre fu inserita in una rete di contatti importanti, e la sua fama di mistica attirò l’attenzione di vari ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] salutato da archi di trionfo e salve di cannone. In onore della santa fondatrice della riforma del Carmelo, Teresa d'Ávila, la F. assunse il nome di Teresa Margherita dell'Incarnazione.
La vita claustrale la mutò radicalmente. Nel monastero si diede ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] delle eroine Giuditta, Abigail, Ester.
Le statue di santi presso l'altare maggiore di S. Torpè a Pisa, S. Teresa d'Avila e S. Giovanni della Croce, risultano essere state eseguite dal G. "nei primi decenni del XIX secolo e donate alla chiesa dal ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] statue di S. Domenico, S. Filippo Neri, S. Francesco d’Assisi, S. Francesco di Paola, S. Irene e S. Teresa d’Avila nelle nicchie del vano principale, terminate nel 1773 e tra i culmini della sua produzione.
Il contratto stipulato impose allo scultore ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] Nel settembre 1621 si trovava ancora a Roma; di tale epoca è infatti la dedicatoria personale dell'A. al protettore Tiberio Avila: di un'opera rintracciata dal Casimiri, I lieti scherzi, cioè Arie, Villanelle, Madrigali, a una, doi, tre & quattro ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] , dove successe al defunto nunzio Nicolò Ormaneto. In quella veste si oppose alla riforma del Carmelo e contrastò Teresa d’Ávila, la quale scrisse che Sega le pareva «mandato da Dio per esercitarci nella pazienza» (Libro de las fundaciones, cap. 28 ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] firmate, nella parrocchiale di Villaverla (Vicenza), tradizionalmente identificate quali S. Gaetano da Thiene e S. Teresa d'Avila, provenienti, con ogni probabilità (Saccardo, 1981, pp. 257 ss.), dallo sconsacrato oratorio vicentino del Crocefisso o ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...