NAURIZIO, Elia
Lorenza Liandru
NAURIZIO, Elia. – Nacque a Trento il 4 febbraio 1589 da Paolo, pittore appartenente a una famiglia originaria di Norimberga, e da Ursula di Schwaz (Trento, Arch. della [...] s. Stefano dell’omonima chiesa di Favriano (Vermiglio) datata 1638; il Gesù fanciullo con s. Giuseppe, s. Rocco e s. Teresa d’Avila di Dorsino, databile al 1647-48 (Chini, 1987, p. 54); la pala di s. Bartolomeo di Fraveggio, acquistata nel 1654 (Mich ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] commento di Iacopo Manlio (G. Bariletto, 1559). Curiosa infine è la traduzione dell'operetta spagnola di Luis Lobera de Ávila, Libro delle quatro infermità cortigiane, che sono catarro, gotta, artetica, sciatica, mal di pietre et di reni, dolore di ...
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SAMONÀ, Carmelo
Elisabetta Sarmati
– Appartenente a una famiglia dell’antica aristocrazia siciliana, che annovera tra i suoi membri politici, studiosi e intellettuali di spicco, nacque a Palermo il [...] Roma 1993, pp. 109-116; R. Rossi, Ricordo di C. S., in D. Fasoli - R. Rossi, Le estasi laiche di Teresa d’Avila. Psicanalisi, misticismo e altre esperienze culturali a confronto, Roma 1998, pp. 127-142; G. Grilli, C. S.: la necessità del classico, in ...
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Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] in francese Parigi 1580, 1648, 1855, 1913), inglese (Londra 1519, 1896); tedesco (Bamberga 1761 e Münster 1808); e spagnolo (Avila 1925).
Le preghiere della santa, raccolte dai suoi discepoli negli ultimi anni della sua vita, sono in tutto 26. Furono ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] (Galassi, in Bernardo Strozzi, 1995, pp. 42 s.). Nel 1622, in occasione della cerimonia di canonizzazione di Teresa d’Avila, Strozzi realizzò con ogni probabilità la pala con S. Teresa in gloria (Genova, Musei di Strada Nuova, Palazzo Bianco) per ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] compiuta sostanzialmente nei primi anni dell'insegnamento a Padova, fu rapidamente finita per essere dedicata all'amico Ludovico d'Avila, cameriere segreto di Carlo V, che si trovava quell'anno a Bologna per il secondo incontro dell'imperatore con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] in quanto «Rassegna internazionale», si avvalgono di un comitato scientifico «senza confine di patrie» (Alfonso García-Gallo, Alamiro de Ávila, Gabriel Le Bras, Stephan Kuttner) e vedono i contributi di studiosi «senza confine di patrie». Petit (2012 ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 1680, ordinò a Parodi, per il fastigio della stessa cappella, quattro statue (p. 37) raffiguranti due Angeli, S. Teresa d’Avila e S. Giovanni della Croce, queste ultime due condotte da Giacomo Antonio Ponzanelli (Franchini Guelfi, 2011, p. 377), il ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] le Americhe" (1769, p. 171), ebbe grande fortuna in terra spagnola grazie all'arrivo delle sculture raffiguranti S. Teresa d'Avila (Santa Cruz de Tenerife, chiesa di Nostra Signora della Concezione, 1722) e S. Caterina d'Alessandria, dispersa, della ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] corpo e di uno spirito ribelli. È forse in relazione a questo aspetto che, nel Libro delle Fondazioni, s. Teresa d'Avila aveva suggerito di associare alle cure per questo male 'astuto' che era la malinconia il ricorso alla paura e perfino ai castighi ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...