CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] de Granada, Prima parte dell'oratione et meditatione (con un Breve Confessario diFrancesco d'Evia), Venezia 1580-82; Iohannes de Avila, Trattato spirituale sopra il verso "Audi filia", Venezia 1581; Juan Huarte, Esame degli ingegni de gl'huomini, per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Domenikos Theotokopulos, detto El Greco, incarna il tipo dell’artista-genio: originale, [...] un artista rivoluzionario, profondamente religioso e motivato da slanci mistici (a Toledo è da poco morta santa Teresa di Avila, grande riformista) se ne contrappone un’altra secondo cui nei bagliori di luce, nelle lumeggiature estremizzate e nelle ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] che in scene della sua vita (Wismar, St. Jürgen, retablo del sec. 16°; Ratisbona, chiesa dei domenicani, ciclo pittorico 1500 circa; Ávila, convento di San T. d'Aquino, retablo di P. Berruguete, ecc.) il santo, che ha come attributo la colomba dello ...
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TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] delle sue commedie, a cui seguiva la Quinta parte nell'anno successivo (tutte a cura del presunto nipote Fr. Lucas de Ávila, sotto le cui sembianze si nascondeva lo stesso poeta, a cui un altro nome dava la possibilità di parlare di sé liberamente ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] G. eseguì il Cristo che impartisce la comunione a s. Pietro d'Alcantara alla presenza di s. Teresa d'Avila (Bayerische Gemälde Sammlungen, Schleissheim), destinato alla figlia Anna Maria Luisa, elettrice palatina (Ewald, 1974): modellata su un'opera ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] di vita mistica e di concreto impegno per la riforma delle istituzioni monastiche, rappresentato in quegli anni da Teresa d’Avila.
Evangelista del Giocondo, prima come maestra delle novizie e poi come priora, accolse la singolare vocazione di M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi religiosa che attraversa l’Europa coinvolge profondamente la vita delle donne. [...] di spiritualità nuove e fra loro differenti; si va dal “modello spagnolo”, legato principalmente a Teresa di Avila, caratterizzato dalla ricerca di un colloquio diretto e individuale con Dio attraverso una pratica religiosa fondata sulla solitudine ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] teologico-affettiva spagnola, di gesuiti e carmelitani (da Diego Álvarez de Paz, Luis La Puente, santa Teresa d’Avila e san Giovanni della Croce), con l’aggiunta dei «nuovi mistici» della via infusa, antintellettualistica, dell’«annichilazione» e ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] , 1990, p. 90).
Probabilmente dell’ultimo decennio del Seicento è la tela di S. Imerio a Cremona, con S. Teresa d’Avila che prega la Vergine Maria perché Cremona sia liberata dall’assedio del 1648, sul cui sfondo, in basso, il M. ha raffigurato ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] ad una inferma) e una pala d'altare con la Madonna del Buon Consiglio venerata da s. Andrea Avellino, s. Teresa d'Avila, s. Luigi Gonzaga e s. Vincenzo Ferrer.
Tornato a Lugo - dove anche nella piccola chiesa di S. Maria delle Grazie troviamo due ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...