SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] viceregno, seguì la politica estera internazionale mantenendosi in contatto soprattutto con l’ambasciatore spagnolo a Parigi, Antonio d’Ávila y Zúñiga marchese di Mirabello, che intrattenne con lui un fitto carteggio.
Notevole fu l’impulso che volle ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] S. Agostino degli Scalzi, e non più tardi del 1660 Calvario e S. Pietro d'Alcantara adorato da s. Teresa d'Avila, di S. Giuseppe a Pontecorvo, entrambi firmati. Il S. Gregorio Armeno, della chiesa omonima, oscilla anch'esso ai margini degli interessi ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] da vari pagamenti, l'ultimo dei quali datato 13 sett. 1586, furono stimati in questo stesso anno da Hernando de Ávila e Diego da Urbino.
L'anno seguente il G., Orazio Cambiaso, Fabrizio Castello e Lazzaro Tavarone ritornarono a operare nella ...
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TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] i medaglioni dei Misteri (Gazzetta Ufficiale, n. 132, 1898).
Conformandosi allo stile neoromanico della chiesa di S. Teresa d’Avila in corso d’Italia, inaugurata nel 1902, eseguì la lunetta a bassorilievo sul portale d’ingresso, con Gesù che benedice ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] della chiesa è separato da una recinzione in ferro forgiato, realizzata dai frati domenicani Francisco de Salamanca e Juan de Ávila negli anni 1510-1514, seguendo un modello di tradizione gotica.Fra le opere medievali perdute va ricordato il prezioso ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] Roville, 1559). L'opera in sei libri Della fortuna, più volte ristampata, fu tradotta in castigliano da J. Mendez de Avila con il titolo Theatro de varíos y maravíllosos acaecímientos de la mudable fortuna… (Salamanca 1572).
Il G. ebbe ingegno pronto ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] , Note circa alcuni liutisti italiani della prima metà del Cinquecento,ibid., IX (1902), pp. 260 ss.; A. Toscanelli Altoviti Avila, Il liuto. Notizie esplicative e storiche, Milano 1921, pp. 50 s.; L. de la Laurencie, Les luthistes, Paris 1928 ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] a Girona durant el primier terç del siegle XVI, in Annalés de l'Institut d'estudios gironins, 1984, pp. 165-188; A. Avila Padrón, Influencia de Rafael en la pintura y escultura españolas del siglo XVI a través de estampas, in Archivo español de arte ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] il calice di G. oggi a Chicago e due sottoscritti da Andrea di Petruccio (rispettivamente conservati nel Museo capitular di Avila e nel Fitzwilliam Museum di Cambridge), opere cioè dell'orafo che insieme con Giacomo di Tondino firma il reliquiario ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] di intervenire presso il pontefice perché concedesse al suo precettore Vidal de Noya il decanato di Santiago e un canonicato ad Avila.
Accrebbe il D. il numero dei sacerdoti nella sua chiesa titolare di S. Sabina e la arricchì con la costruzione di ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...