La più meridionale delle provincie basche spagnole, quasi tutta compresa nel bacino superiore dell'Ebro, limitata a S. da questo fiume e a SO. dal finitimo Logroño. Paese essenzialmente montuoso, con valli [...] el Batallador. Nel 1181, Sancio el Sabio fondò la città di Vitoria e nel 1200 le tre provincie di Biscaglia, Ávila e Guipúzcoa si univano alla Castiglia. I cavalieri alavesi, sotto il comando di Rodríguez de Mendarózqueta, accorsero nel 1212 alla ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] per le quali le proposte di datazione gravitano intorno al 1170, rappresentano, accanto alla scultura di Santiago de Compostela e di Ávila, un capolavoro dell'arte scultorea tardoromanica in Spagna.L'Arca de las Reliquias, che si trova nel Mus. de la ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] all'Inquisizione, a causa del processo, che si svolge in questi anni, contro i familiari del vescovo di Segovia, Juan Arias de Avila, il quale fa ricorso a Roma, allarmando i re cattolici che vedono in questo gesto una seria minaccia ai poteri dell ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] ), di Segovia e persino nei paesi baschi. Talvolta si trovano all'ingresso delle città celtiche (Las Cogotas, provincia di Avila). Così si pensa ad un influsso della plastica iberica a proposito delle statue di guerrieri del Portogallo e delle steli ...
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ORENSE
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Aquae Urentes; Auriensis, Ourens nei docc. medievali)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, che forma insieme a La Coruña, Lugo e Pontevedra, la regione [...] Andrade, 1954) - sembra opera delle botteghe borgognone che lavorarono nella seconda campagna decorativa del San Vicente ad Ávila (Valle Pérez, 1984); successivamente si sarebbero uniti alle maestranze altri scultori che mostrano di operare sotto l ...
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PRETI, Gregorio
Rosanna De Gennaro
– Nacque nel 1603 circa a Taverna, in Calabria, da Cesare e da Innocenza Schipani (De Dominici, 1745, 2008, p. 590 s.). La sua figura di pittore è rimasta a lungo [...] di s. Nicola per la chiesa di S. Nicolò nella stessa città; per Taverna dipinse inoltre l’Estasi di s. Teresa d’Avila e S. Martino vescovo e quattro santi (rispettivamente nelle chiese di S. Barbara e di S. Martino). Infine, secondo Filippo Titi ...
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. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] paradisi di S. Giovanni Climaco, delle Vite dei Padri del deserto, di Giuseppe Flavio, di S. Teresa e di S. Giovanni d'Avila. Scrisse pure i Mémoires de sa vie, scritti circa il 1666, pubblicati nel 1734, e un Journal, pubblicato a cura di A., E ...
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GUINEA EQUATORIALE
Lina Maria Calandra
Paola Salvatori
Danilo Manera
Demografia e geografia economica. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. [...] y otras crónicas, 2008), e dei romanzi Conspiración en el green (2009) ed El Caimán de Kaduna (2012); e Juan Tomás Ávila Laurel (n. 1966), drammaturgo e poeta che sa descrivere la realtà africana e gli effetti di neocolonialismo e globalizzazione ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] ii ha proclamato dottore della Chiesa nel centenario della nascita santa Teresa del Bambino Gesù (terza donna dopo santa Teresa d'Avila e santa Caterina da Siena, proclamate da Paolo vi nel 1970), e nel 1999 compatrone d'Europa (con i santi Benedetto ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] regolari teatini, morto nel 1547; Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, morto nel 1556; Teresa d’Avila, riformatrice del Carmelo, morta nel 1582; Filippo Neri, fondatore dell’Oratorio e protagonista della vita religiosa romana della ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...