SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] di S. Chiara alla Ciambella, raffigurante La Vergine con Bambino e s. Giuseppe; successivamente affrescò un’Estasi di s. Teresa d’Avila sul portone del convento delle teresiane a S. Giuseppe a Capo le Case, e Urbano I tra i ss. Francesco e Chiara ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] Memorie Domenicane 69, 1952, 27, pp. 3-39; J.M. Pita Andrade, Escultura Romanica en Castilla. Los maestros de Oviedo y Avila, Madrid 1955; A. Duran Sanpere, J. Ainaud de Lasarte, Escultura gótica (Ars Hispaniae, 8), Madrid 1956; S. Bottari, L'arca di ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] è rappresentato dal coperchio di sarcofago del principe Giovanni, figlio dei sovrani cattolici Ferdinando e Isabella, nella cattedrale di Avila. In Germania la scultura in a. fu particolarmente diffusa nel sec. 15°, mentre nelle Fiandre un importante ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] un’asta Christie’s il 22 gennaio 2006, lotto 31).
Tra il 1714 e il 1724 Pesci licenziò la pala con S. Teresa d’Avila, S. Francesco Saverio, S. Carlo Borromeo per la chiesa dei Padri di S. Bernardo a Torino, dispersa, ma citata da Nicola Pio, e inviò ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] dei Vettones e il medio bacino del Tagus (Tejo, Tajo) con i distretti delle città di Saimantica (Salamanca), Aveia (Avila), Augustobriga (Talavera de la Reina) e della capitale Emerita. Il confine, dalle pendici occidentali della Sierra de Guadarrama ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia tedesca del Seicento, come altri generi letterari, ha una traiettoria [...] , come è stato ampiamente mostrato, una approfondita conoscenza di temi e opere che vanno dalla mistica spagnola, Teresa d’Avila e Giovanni della Croce, alle opere di natura alchimistica ed esoterica.
Se così egli legge i grandi rappresentanti della ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] raggiungeva le pendici di ponente della Sierra de Guadarrama (Iuga Carpetana), lasciando Salmantica (Salamanca) ed Avela (Avila) in territorio lusitano e Segovia in territorio tarraconense; tagliando longitudinalmente l'alto bacino del Tago (Tagus) a ...
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TERESA MARGHERITA (al secolo Anna Maria) REDI, santa
Anna Scattigno
Nacque ad Arezzo il 15 luglio 1747 da Ignazio, cavaliere, balì dell’Ordine di S. Stefano e da Camilla Ballati, nobile senese. Un fratello [...] in visita di congedo a S. Apollonia, ad attrarre Anna Maria al Carmelo. La confermarono nella vocazione le parole di Teresa d’Avila che risuonarono nel suo animo: «Io sono Teresa di Gesù e ti voglio tra le mie figliuole» (Papasogli, 1984, p. 47).
Ai ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] 12,50 pesos.
Storia. - Il presidente Miguel Alemán (1946-52) continuò la politica economica del suo predecessore Manuel Ávila Camacho e potenziò al massimo l'agricoltura e lo sfruttamento delle risorse del sottosuolo. Lo sforzo maggiore, tuttavia, fu ...
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GAGINI
Filippo Di Pietro
. Casata di artisti, specialmente scultori, che da Bissone (sul lago di Lugano) si trasferì a Genova nel sec. XV, dividendosi poi in due rami distinti, uno dei quali operò [...] , presso S. Jacopo; tomba della marchesa di Ayamonte; Toledo, S. Giovanni della Penitenza, tomba di Francesco Ruiz vescovo di Avila, ecc.).
Domenico. - Capostipite del ramo di Sicilia. Nacque da Pietro, figlio di Beltrame, ed è probabile che sia ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...