Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] quando la crociata di Luigi VIII (1226), spinti i 'cattolici' contro il Regno imperiale di Arles, portò all'assedio di Avignone.
Forse per la discontinuità della norma rispetto alla tradizione giustinianea, o forse proprio per la sua troppo specifica ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] cariche minori e molti benefici. Eletto al cardinalato, aveva ricoperto le cariche di prefetto della Consulta, delle Congregazioni di Avignone e di Loreto; con una bolla del 24 nov. 1778 aveva ottenuto, in premio della sua attività come delegato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dal cardinale Wolsey che, presentandosi come difensore degli interessi della Chiesa contro Carlo V, invitò i cardinali a raccogliersi ad Avignone (6 agosto) e, a nome anche di altri, indirizzò al papa una dichiarazione ufficiale (16 settembre): vi si ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] postridentino, come Francesco di Sales a Ginevra, C. Bascapè a Novara, F. Borromeo a Milano, F.M. Tarugi ad Avignone.
Il miglioramento del livello generale dell'episcopato italiano che si registrò sotto il pontificato Aldobrandini non si riscontra in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] prese fino a quel momento, piuttosto che nei concili provinciali precedenti al 1215, ai quali in parte presenziarono legati pontifici (Avignone 1209, Parigi 1212, Montpellier 1215). La professione di fede introduttiva Firmiter (can. 1) e le altre due ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ai confratelli dei rischi connessi alla scelta di un papa francese, che avrebbe potuto riportare la Sede apostolica ad Avignone; oppure, mantenendo il papato a Roma, avrebbe potuto soggiogare tutta Italia alle ambizioni della Corona di Francia. Il ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Insuppreme preheminentia, 20 aprile 1303) - a favore del quale concesse parecchi privilegi - e il riordinatore di quello di Avignone (Conditoris omnium, 1º luglio 1303), che sottopose all'autorità papale.
Sempre in quel tempo (Sedes apostolica, 15 ag ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] preheminentia, 20 aprile 1303) - a favore del quale concesse parecchi privilegi - e il riordinatore di quello di Avignone (Conditoris omnium, 1° luglio 1303), che sottopose all'autorità papale.
Sempre in quel tempo (Sedes apostolica, 15 agosto ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sintesi, ma di regesti, per decine e centinaia di volumi. Regesti delle lettere dei papi del Duecento, dei papi di Avignone, di Leone X, pubblicazione del carteggio delle nunziature del Cinque e Seicento, continuata poi per i secoli successivi, dei ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] lanciando l'interdetto sul suo Regno. Se poi quello lo avesse attaccato, egli sarebbe scappato da Roma, rifugiandosi ad Avignone: i signori d'Italia si dimostravano infatti del tutto indegni di ospitare la Sede apostolica. A sostegno del suo progetto ...
Leggi Tutto
avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.