GUGLIELMO di Cunio
Giuseppe Ermini
Giureconsulto francese originario di Rabastens, morto nel 1335. Insegnò diritto civile a Tolosa e forse a orléans, ebbe incarichi molteplici dalla curia apostolica [...] in Avignone e fu vescovo dal 1319. con Bertrando di Montfavet e Bertrando di Deux appartiene a quella schiera di Tolosani che perseguivano le nuove tendenze della scuola di Orléans.
Ci restano di lui due corsi di letture molto pregevoli trascritti ...
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Giureconsulto (Milano o Alzate Brianza 1492 - Pavia 1550); studiò diritto a Pavia e a Bologna, e si addottorò nel 1516 a Ferrara; avvocato a Milano, prof. di diritto civile ad Avignone (1518-1522, 1527-1529), [...] a Bourges (1529-1532; dove ebbe discepolo Iacopo Cuiacio), quindi a Pavia, Bologna e Ferrara. Giovandosi della storia e della filologia, fu il grande rinnovatore dello studio della giurisprudenza e il ...
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Canonista spagnolo (n. 1280 circa - m. Siviglia 1349 o 1350) insegnò a Bologna e Perugia, divenne francescano ad Assisi (1304), visse in Umbria, a Roma (convento dell'Aracoeli, 1327-29), ad Avignone come [...] penitenziere (1330-32), quindi fu fatto vescovo di Corone (Grecia), poi (1333) di Silves. Difese le dottrine degli spirituali francescani, ma anche, nel celebre De statu et planctu (o semplicemente De ...
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Giurista (Savigliano 1504 - ivi 1569). Insegnò dapprima a Torino; fu giudice a Cuneo, esercitò poi l'avvocatura presso il senato torinese; nel 1538 si ritirò a Grenoble. Insegnò pure brevemente ad Avignone, [...] quindi a Ferrara, chiamatovi dal duca quale consigliere, a Pavia, a Mondovì. Lasciò dei Consilia (1545) e, tra l'altro, un trattato De antiquitate temporum (1550). Il figlio Giovanni Francesco (Savigliano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 7 ag. 1316 e il nuovo pontefice, eletto all'età di 72 anni, prese il nome di Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato fu segnato da una serie di complotti, dei quali il più famoso fu quello ordito dal vescovo di ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] l'ospedale di Fenolhet, e Cavaillon. Aveva ricevuto la cintura di cavaliere e alcuni beni dai re di Napoli, come dei censi ad Avignone (31genn. 1307, maggio-luglio 1319, 27 ag. 1329)e alcune terre e campi a Saint-Andiol (Bouches-du-Rhône) nel 1322.Il ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] a partire dal 1374 - di consigliere e uomo di fiducia della regina Giovanna. Quale suo inviato egli si recò nel 1375 ad Avignone, dal papa Gregorio XI, e nel 1377 a Firenze; nella primavera del 1376 condusse a Napoli Ottone di Brunswick per le nozze ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] . Ma l'anatema contro le Compagnie di ventura e i provvedimenti di difesa non riuscirono a impedire che le bande minacciassero Avignone e che il papa dovesse comporsi con loro per danaro. Ebbe con Amedeo VI di Savoia relazioni cordiali e mise pace ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] , enclave dello Stato della Chiesa, per studiare giurisprudenza. Conseguita nel 1767 la laurea dottorale in utroque iure, ad Avignone si fermò alcuni anni per esercitare la professione di avvocato, che continuò quando fece ritorno nel Principato di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] III (Londra, Abbazia di Westminster). Nel sec. XIV il gruppo più importante di artisti italiani all'estero è alla corte papale di Avignone: essi ornarono di pale d'altare e di affreschi la cattedrale e il palazzo dei papi; a capo del gruppo è Simone ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.