Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] (1967-68), pp. 61-821 Comptes du sel [Libro di ragione e conto di salle] de F. di Marco D. pour sa compagnie d'Avignon, 1376-1379, a cura di Ch. Viflain-Gourdossi, Paris 1969; M. R. Thielemans, Les sources de l'hist. écon. de la Belgique aux Archives ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] l. Papinianus libro quinto, D. De inofficioso testamento, par. 4 [D. 5. 2. 8]).
All'inizio del sec. XV il C. lasciò Avignone. La prima notizia della sua presenza in Italia si riferisce al suo arrivo nello Studio fiorentino. Il 17 ott. 1401 il C., già ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] militare di Roberto d'Angiò, si ritirò a Pisa.
È in questo contesto che maturò la decisione dei quattro francescani, trattenuti ad Avignone, di fuggire. Nella notte tra il 26 e il 27 maggio 1328 F. insieme con Michele da Cesena, Bonagrazia da Bergamo ...
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ALIPRANDI, Bonamente
Giuseppe Coniglio
Nato a Mantova da Simone intorno al 1350, studiò giurisprudenza e fu priore del collegio dei giureconsulti. Nel 1380, insieme con la moglie Margherita Robba partecipò [...] alle nozze di Francesco Gonzaga con Agnese Visconti. Nel 1382 fu ambasciatore dei Gonzaga presso Urbano VI ad Avignone per manifestare la fedeltà gonzaghesca al papa avignonese. Nel 1388 faceva parte del consiglio del Comune di Mantova, quale ...
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FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] i servizi di tesoreria per il famoso Ordine ospitaliero che aveva sede nell'isola, poi ad Avignone, ove risulta presente a partire dal 1329.
La sede di Avignone del banco Bardi era sottoposta alla filiale di Bruges, ma non c'è dubbio che essa ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] Ervariis.
D'altronde, morto ormai il cardinale Niccolò da Prato, suo protettore, il D. non aveva più motivo di restare, ad Avignone e la scelta di un ritorno in Italia, e proprio a Verona piuttosto che nella natia Arezzo, fu forse determinata, oltre ...
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BUONO di Filippo (Buonofilippi, Bonofilippi, Filippi)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV: ne abbiamo la più antica testimonianza in un atto lucchese del 1310 da cui risulta ch'egli apparteneva, [...] sua morte, né molto sappiamo della sua discendenza: quasi certamente suoi figli furono il Giovachino di Buono di Filippo che, ad Avignone nel 1364 e a Firenze del 1365, era fattore della compagnia fiorentina dei Guardi, e il "lanifex" Marco di Buono ...
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ALBERTI, Bartolomeo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, fu degli Alberti che maggiormente cooperarono alla prosperità della famiglia. Dette il nome alla "Compagnia lacopo e Bartolomeo di Caroccio [...] e compagni", e poi alla "Compagnia Bartolomeo di Caroccio degli Alberti e compagni", da lui creata nel 1350. Si recò in Avignone, nel Brabante e in Fiandra. Fu priore dal 10 novembre alla fine di dicembre 1371; console della Zecca per l'Arte di ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] la vigna del Signore".
L'incoronazione del nuovo pontefice ebbe luogo l'8 genn. 1335 nella chiesa dei domenicani di Avignone. B. XII si adoperò immediatamente per eliminare gli abusi che erano stati introdotti nel governo della Chiesa. Non si limitò ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] a salvare e a portare fuori dall'Inghilterra, la fece giungere a Firenze. Il F. si stabilì quindi con i suoi ad Avignone, in una casa presa in affitto. Da lì tentò con ogni mezzo di ottenere la liberazione degli operatori della sua compagnia che ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.