Personaggio politico e poeta (n. Firenze - m. ivi 1348). Notaio dal 1312, svolse importanti missioni diplomatiche per la repubblica fiorentina a Pisa, Ferrara, Avignone (1333) e ancora nell'Italia settentrionale [...] (1339). Fu cancelliere del comune dal 1340 alla morte. Lasciò lettere cancelleresche dense ed efficaci (uno dei primi esempî di volgare amministrativo) e rime politiche, satirico-giocose e amorose ...
Leggi Tutto
Poeta francese, nato a L'Isle-sur-la-Sorgue (Vaucluse) il 14 giugno 1907; studiò al liceo di Avignone. Aderì (1929) al surrealismo, ma con un sostanziale riserbo che consentirà un più libero sviluppo alla [...] sua personalità di scrittore. Si distinse nella resistenza, dirigendo varie pericolose azioni nelle Basses-Alpes.
Tra le sue raccolte poetiche: Arsenal (1929), il suo esordio, Artine (1930), Le marteau ...
Leggi Tutto
Giurista, letterato, uomo politico (n. 1290 - m. Verona 1362). Nel 1337 procuratore del Comune di Verona; giudice a Vicenza, ambasciatore, conobbe nel 1339 ad Avignone F. Petrarca e strinse con lui un'amicizia [...] che si rinsaldò nelle frequenti visite di Petrarca a Verona. Dalla consultazione diretta di codici conservati appunto nella Capitolare di Verona, G. trasse le cospicue conoscenze letterarie e storiche ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Munébrega, Saragozza, 1310 circa - Avinyó, Barcellona, 1396); entrò nell'ordine di s. Giovanni di Gerusalemme, ed esercitò notevole influenza sulla corte pontificia di Avignone. [...] Le sue opere principali sono la Gran crónica de España, ispirata alla prima Crónica general; La Gran crónica de los conqueridores, che narra la vita e le imprese di alcuni personaggi storici da Marco Antonio ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista francese (Montpellier 1899 - Bar-sur-Loup, Alpes-Maritimes, 1988). P. riconosce agli oggetti una priorità ontologica che l'eccessivo soggettivismo e l'irrealismo cui sono improntati cultura [...] descrivere l'oggetto esterno porta di necessità a una definizione contestuale dell'emozione che esso suscita.
Vita
Trascorsa l'infanzia ad Avignone e a Caen, completò gli studi a Parigi dove, dove entrò in contatto con J. Paulhan e la Nouvelle revue ...
Leggi Tutto
Gentildonna provenzale amata da F. Petrarca. Come egli narra nelle Rime e altrove, Laura gli apparve la prima volta il 6 aprile 1327 nella chiesa di S. Chiara in Avignone; l'amore lo tenne "anni vent'uno [...] ardendo", cioè sino alla morte di lei avvenuta, con poetica coincidenza, il 6 aprile 1348; ma continuò sino alla morte di lui; ancora nel Trionfo dell'Eternità, scritto poche settimane prima di morire, ...
Leggi Tutto
Scrittore (Palermo 1893 - Roma 1976). Provvisto di una larga cultura umanistica, con accentuati interessi linguistici e filosofici, cominciò a pubblicare sotto varî pseudonimi sin dagli anni Trenta (Sul [...] ponte di Avignone, 1938, rist. 1985; Il principe Rakoczi, 1949, e Il capitano misterioso, 1950, rist. col tit. Due racconti di Sallino Sallini, 1978), ma si fece conoscere solo in età avanzata, dopo essere andato in pensione come alto funzionario ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Villachiara, generale delle armi pontificie nel territorio di Avignone. Forse proprio a quest'occasione si riferisce il componimento in dialetto veneziano "del so viazo per Avignon", pubblicato nei Versi alla venitiana zoè canzon, satire ...
Leggi Tutto
ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] da Avignone Clemente VI prorogava il vicariato di Ferrara ad Obizzo ed ai figli. Creato cavaliere dal padre, assieme con i fratelli, il cugino Rinaldo ed altri nobili il 15 marzo 1352, alla sua morte (20 marzo) fu associato al potere, di fatto ...
Leggi Tutto
Grammatico (Prato tra 1270 e 1275 - ivi 1338). Fu maestro di Petrarca a Carpentras (1313-16). Autore, sembra, di un mediocre poema in versi leonini (inedito), diretto a Roberto d'Angiò per esortarlo a [...] soccorrere Roma in preda ai disordini durante la permanenza dei papi ad Avignone. Il Petrarca ne parla con affetto in una delle Senili (XVI,1). ...
Leggi Tutto
avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.