DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] lingua, poi divenuto L'ultimi siciliani, riuniti nel vol. Teatro siciliano, Catania 1932. Traduzioni: T. Aubanel, Le vergini di Avignone, Milano 1914; G. Roumanille, Racconti provenzali, Palermo 1913.
Bibl.: T. Nediani, A. D., Palermo 1922; L. Russo ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] sottoposti si rifecero sottoponendolo a sindacato. Fin dal 3 dic. 1594, in seguito alla partenza dell'Acquaviva per Avignone, aveva affidato le sue fragili fortune in corte di Roma alla protezione del cardinale Federico Borromeo. L'aggressiva ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] , in cui sono ambientate le trame: così, ad esempio, troviamo la marchesa di cui sopra all'inizio in un monastero di Avignone, poi a Lione, quindi a Parigi, successivamente da Parigi a Milano, a Roma, ancora a Parigi, poi a Napoli, ad Amsterdam ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] di un serrato confronto tra i propri dati e quelli raccolti a Parigi da Giovanni Domenico Cassini e ad Avignone da Giovanni Carlo Galletti.
Probabilmente fu proprio il successo del libro negli ambienti scientifici che suscitò un ulteriore attacco ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] al testo corrotto dagli scriptores (codice Marciano, cit., f. 49v); o come l'epitaffio in due distici composto per Giovanni d'Avignone, tubicen della corte estense, morto il 21 dic. 1442 (ibid., f. 50r; Modena, Bibl. Estense, cod. Bevilacqua 1080, f ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] di Tarragona interpretando con vivace realismo i modi fiamminghi. Nella pittura del 14° sec. dominò la corrente senese (tramite Avignone) con F. Bassá (affreschi nel monastero di Pedralbes); nel 15° sec. il predominio passò alla corrente franco ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] anche se meno 'di scuola', è l'Edipus (1977) di G. Testori, pubblicato un anno prima che andasse in scena ad Avignone Le nom d'Œdipe. In questo dramma fortemente metateatrale e scritto in una lingua violentemente espressiva e barocca - come le altre ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] massacrato dalla tortura e poi decapitato nel marzo del 1644, appena ventottenne, dalle autorità ecclesiastiche che lo avevano attirato ad Avignone. Fu certo questa una esemplare lezione per il B. e non pare che si debba cercare altra spiegazione al ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] di questi, Iacopo Venier, chierico di camera,come precettore dei nipoti, e, in seguito alla sua partenza per la legazione di Avignone, come amministratore della casa (lettere a Gaspare da Recanati del 28 genn. 1437, e a I. Venier del 19 marzo: Luiso ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] e umanistica, VIII (1965), pp. 1-44specie 12, 17 ss., 24 (col sottotitolo Umanesimo a Padova e a Verona e Umanesimo a Avignone, anche in Atti del Congresso internaz. di studi danteschi [1965], Firenze 1966, pp. 349-76);G. B. Pighi, La corrispondenza ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.