CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] si era istallato nel tentativo di mantenere l'ordine pubblico in città fino all'arrivo di disposizioni in merito da Avignone, l'iniziativa di eleggere un capo venne presa dalla Confraternita degli Accomandati di Madonna S. Maria, che aveva la propria ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] Alda, Beatrice e Alisia, per intervento del papa Clemente VI presso il vescovo di Ferrara, nel 1350 ricevette la bolla, datata in Avignone il 30 marzo, con cui lo stesso Clemente VI prorogava a lui, al padre ed ai fratelli il vicariato apostolico in ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Nicola
Luisa Bertoni
Nacque probabilmente a Lucca intorno al 1485 da Giovanfrancesco di Galeotto, ricco mercante, e da Luchina Della Rovere. La madre era nipote di Sisto IV [...] VIII depositario generale della Chiesa.
Insieme con la famiglia, il F. trascorse alcuni anni della giovinezza ad Avignone, dove Giovanfrancesco si era rifugiato, al seguito del cardinal Giuliano, per sfuggire alla violenta ostilità dimostrata da ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] Francia, dove fu successivamente professore a Tournon di materie letterarie, filosofiche e teologiche, prefetto dei novizi nel collegio di Avignone, direttore di coscienza a Tolosa per sedici anni e a Limoges per diciassette. Qui si spense il 2 ott ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] fallì nel suo intento, ed era già di ritorno il 26 marzo. Gli ambasciatori "non feciono nulla" tranne il fermarsi ad Avignone presso l'antipapa, che cercò in ogni modo di trarli alla sua causa, osserva in proposito l'anonimo diarista. Il C. riprese ...
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CAIMBASILICA (Caymbasilica, Cagainbasilica, Cagainbaxilica), Francesco (Francescolo)
Ugo Rozzo
Appartenente alla famiglia milanese di questo nome, registrata nell'elenco delle famiglie nobili del 1277, [...] viaggio si fermò a Siena, centro di grande interesse per la strategia viscontea in Toscana. Nel settembre 1366 era di nuovo ad Avignone latore di lettere di Bernabò per il papa, il quale, da parte sua, lo incaricò di trasmettere a voce al suo signore ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] .
Il B. era di nuovo disoccupato e tornava ai suoi disegni orientali. Verso la fine del 1341 è alla corte papale di Avignone per ottenere appoggi a un'altra spedizione nel ducato di Atene da papa Benedetto XII, che tuttavia poco dopo moriva (25 apr ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] Niccolò di Castello, che aveva rilevato l'azienda del padre e che varie volte gli intentò causa davanti al giudice di Avignone. Inoltre il G. intraprese nel 1319 una causa contro Iacopo Bruni, detto Zampaloca, che era stato fattore dell'azienda che ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] animo euforico diffusosi nel 1332, quando si era sparsa la notizia di una nuova crociata). Nel giugno 1335 si recò ad Avignone, insieme con fra' Nicola da Faenza (che gli resterà accanto fino alla morte), per chiedere al papa il permesso di predicare ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] e politica nei romanzi religiosi di F. P., in Studi secenteschi, LII (2011), pp. 43-67; C. Carminati, Tra Bergamo e Avignone. L’ultima lettera di F. P., cit.; M. Infelise, La decapitazione di un libertino, in S. Luzzatto - G. Pedullà, Atlante della ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.