FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] F., che ricevette pagamenti per eseguire in controfacciata i tre episodi di S. Caterina da Siena davanti a Gregorio XI a Avignone, Il ritorno della santa a Siena e La riconciliazione con i Fiorentini.
Una tendenza alla tipizzazione, sia nei gesti che ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] 'intero salterio - sia per lo straordinario apparato illustrativo. A Michelino da Besozzo è stato attribuito un libro d'o., oggi ad Avignone (Bibl. Mun., 111), datato ai primi del Quattrocento, mentre alla bottega del Maestro del Libro d'o. di Modena ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] firmò e datò due ritratti su tela dei gesuiti avignonesi Alexandre de Rhodes e Jean Lorin commissionatigli dal Musée Calvet di Avignone, dove si trovano. Tra 1878 e 1879 dipinse sul nuovo soffitto dell'oratorio del Ss. Crocifisso a Roma il Trionfo ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] committenti di opere d'arte; tra di essi spicca il cardinale Napoleone (1263-1342), importante personalità della corte papale in Avignone, che fu tra i donatori della cappella di S. Nicola nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (Hueck ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] nel 1112 della canonica di Santa Maria, che fino dagli inizi del sec. 12° dipendeva dalla congregazione di Saint-Ruf di Avignone. Nel braccio destro del transetto fu aperta un'absidiola che alla fine del sec. 12° venne decorata con una pittura murale ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] -1431), Roma 1992, ad ind.; A. Tomei, Roma senza papa: artisti, botteghe, committenti tra Napoli e la Francia, in Roma, Napoli, Avignone. Arte di curia, arte di corte 1300-1377, Torino 1996, pp. 27, 43, 52 s.; F. Abbate, Storia dell'arte nell'Italia ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e Filippo il Bello, re di Francia. L’autorità pontificia subì un declino con il trasferimento della sede apostolica ad Avignone e con lo scisma d’Occidente, durante il quale gli Stati sostennero le tendenze episcopali, affermatesi nei Concili di Pisa ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] per l’attentato compiuto dalla guardia corsa contro l’ambasciatore francese a Roma duca di Créquy. Luigi XIV restituì Avignone, in cambio delle pubbliche scuse presentate dal pontefice. Il trattato inoltre, per volontà francese, stabilì l’impegno ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] opere d'a. in rapporto al loro punzone ed è così che si trova menzione di a. di Parigi, di Montpellier, di Tolosa, d'Avignone, quest'ultimo da identificare con l''a. di corte', citato nei conti del re Renato d'Angiò, a. che doveva avere un titolo più ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] in testa al suo codice personale, dell'inizio del sec. 14° (Milano, Bibl. Ambrosiana, S.P. 10.27, c. 1v; Avignone, ca. 1338; Cadei, 1987a): Servio, il commentatore, mostra al soldato, al vignaiolo e al pastore, che rappresentano le tre opere, il ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.