Filosofo e letterato portoghese (Beja, Portogallo, 1505 - Torino 1566). Insegnò giurisprudenza a Tolosa e Avignone, e filosofia a Parigi. Difese la filosofia aristotelica nella Pro Aristotele responsio [...] adversus Petri Rami calumnias (1543), scrisse Epigrammatum libri duo (1539) e Epistolae quatuor (1540). Tradusse l'Isagoge di Porfirio e diede un'edizione di Virgilio e di Terenzio, Virgilius et Terentius ...
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Domenicano (Valencia 1350 - Vannes 1419). Fu tra i sostenitori di Clemente VII papa d'Avignone contro Urbano VI papa di Roma. Predicò contro valdesi e catari nella Francia meridionale e nell'Italia settentrionale; [...] annunciava la prossima fine del mondo e il prossimo giudizio universale. Canonizzato da Pio II nel 1458. Tra i suoi scritti, si ricordano il Tractatus de vita spirituali sive de interiori homine, il De ...
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Bartolomeo Prignano (Napoli 1318 circa - Roma 1389). Rettore dell'università, canonico e vicario generale della diocesi di Napoli, divenuto arcivescovo d'Acerenza (1363) e di Bari (1377), svolse importanti [...] mansioni nella cancelleria papale ad Avignone. Subito dopo la sua elezione al trono pontificio (1378: l'ultima elezione d'un papa che non fosse già cardinale), si ebbe il distacco dei cardinali francesi, i quali, riunitisi a Fondi, elessero il card. ...
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Nicola Breakspear (Langley, presso St. Albany, 1115 circa - Anagni 1159), abate di S. Rufo presso Avignone (1137), creato da Eugenio III card. vescovo di Albano, e nel 1152 legato di Norvegia, fu eletto [...] - unico papa inglese - il 14 dic. 1154, morto Anastasio IV. Di fronte allo spirito autonomistico di Roma (che cercò di reprimere scomunicando Arnaldo da Brescia), e alla minaccia di Guglielmo di Sicilia, ...
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Oculista, nato a Marsiglia nel 1702, morto nel 1795. Laureatosi ad Avignone, fu poi a Parigi, dove fin dal 1732, quale assistente di Antonio Petit, si dedicò a ricerche anatomiche sull'occhio. Nel 1767 [...] descrisse la membrana basale posteriore della cornea, e la chiamò lamina cartilaginea. La priorità gli fu contestata da Jean Descemet, che aveva descritto questa membrana circa 10 anni prima (credendola ...
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Louis Aleman nacque nel 1390 ad Arbent (Ain), studiò in Avignone sotto la protezione dello zio, il camerlengo de Conzié, poi patriarca di Antiochia. Con lui si recò nel 1409 al concilio di Pisa. Ottenne [...] il vescovado di Maguelonne nel 1418, e ben presto, dopo aver assolto l'incarico di pacificare gli Stati della Chiesa, l'arcivescovado di Arles (1420), e il governo della Romagna; il 24 maggio 1426 ebbe ...
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Scrittore ebreo, nato nel 1451 ad Avignone, trasferitosi poi in Italia, ove visse a Mantova e poi a Ferrara. Fu breve tempo a Firenze. Morì, a quanto pare, a Ferrara, dopo il 1525. Sue opere edite: 1. [...] Commento a Giobbe, nelle Bibbie rabbiniche, Venezia 1516-17 e Amsterdam 1724-27; 2. Iggeret Orḥōt ‛Ōlām (Trattato delle vie del mondo), opera geografica (1ª ed., Venezia 1586; con traduzione latina e note ...
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Diplomatico francese nato ad Avignone il 10 gennaio 1771, morto a Praga il 17 novembre 1839. Era capitano dei dragoni del re quando, alla fine del 1789, emigrò a Nizza, donde si trasferì sul Reno per entrare [...] nell'esercito del principe di Condé. Dopo i rovesci subiti da questo esercito, si stabilì a Venezia, ove lo trovò il conte d'Avaray, capo della segreteria politica del conte di Provenza, allora rifugiato ...
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Nome del soldo di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I, re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII. ...
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MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] il padre alternava la propria residenza tra le due città dove si trovavano le sedi della compagnia bancaria, che gestiva insieme con Bernardo Carnesecchi e Marco Bellacci.
Le sorti del M. e della sua numerosa ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.