La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] tradizionale (anche se con alcune varianti) a partire dal Kitāb al-Masā᾽il fī 'l-ṭibb di Ḥunayn e Ḥubayš, che Avicenna introduce la distinzione tra cause (o cose) neces-sarie (al-ḍarūriyya) e cause non necessarie o casuali. Nel Canone, così come ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] quali al-Kitāb al-Malakī (Libro regio) di al-Maǧūsī (m. 994) o il Kitāb al-Qānūn fī 'l-ṭibb (Canone) di Avicenna, ha avuto il merito di avere aperto la strada allo sviluppo della medicina e della chirurgia andaluse attraverso il suo trattato Kitāb al ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] già nel Medioevo la più importante rivale del Libro regio di al-Maǧūsī. A differenza della biografia di quest'ultimo, quella di Avicenna, figlio di un alto funzionario di Bukhara, la città persiana in cui si trovava la residenza dei Samanidi, è ben ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] gli organi, i tessuti, ecc. dell'organismo, secondo quanto si evince dal prologo del Qānūn fī 'l-ṭibb (Canone della medicina) di Avicenna (m. 428/1037). Ciò indica anche che il corpo ha in sé il potere di mantenere e di recuperare l'equilibrio che ne ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Si dice che Gentile da Foligno (m. 1348), il quale si cimentò nell'immane impresa di commentare l'intero Canone di Avicenna, morisse di peste a causa della sua devozione all'assistenza ai malati.
Si deve con tutta probabilità al relativo prestigio e ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] raǧaz, e così queste opere erano in genere intitolate Urǧūza, cioè 'poema in raǧaz'. L'opera più diffusa fu quella di Avicenna, dal titolo Urǧūza fī 'l-ṭibb (Poema sulla medicina), nota nella traduzione latina come Cantica; in 1313 versi doppi, essa ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] adepti nel mondo arabo-islamico sia a Oriente sia a Occidente: oltre ad Avicenna si possono citare al-῾Alā῾ī (m. XII sec.) e Ibn innato" (ibidem).
Poco più di un secolo prima di Avicenna, al-Rāzī aveva dedicato numerosi aforismi al vino, nel Kitāb ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] di Egina, medici e filosofi arabi come Rhazes (al-Rāzī, 865-925), Ali Abbas (῾Alī ibn al-῾Abbās al-Maǧūsī, m. 994), Avicenna (Abū ῾Alī ibn Sīnā, 980-1037), Abulcasis (Abū'l-Qāsim al-Zahrāwi, XI sec.), traduttori dal greco in siriaco e in arabo come ...
Leggi Tutto
ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] della necessità che, per evitare il contagio, ci si dovesse garantire la purezza dell'acqua; ciò era stato già evidenziato da Avicenna (Libri Canonis, Lib. I, fen. 3, doctr. 5, p. 7) che aveva esortato a bollire e a filtrare l'acqua attraverso ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] Egina e al-Maǧūsī. La descrizione della melancolia si basa sulla teoria degli umori e dei temperamenti. La melancolia, secondo Avicenna, è connessa all'eccesso dannoso di bile nera, sia nel caso, senza ascesa della sostanza, di un temperamento freddo ...
Leggi Tutto
avicennia
avicènnia s. f. [lat. scient. Avicennia, dal nome del filosofo e medico Avicenna (v. avicennismo)]. – Genere di piante verbenacee delle regioni tropicali: sono alberi provvisti di radici respiratorie che vivono lungo le spiagge marine,...
avicenniano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce al pensiero del filosofo e medico musulmano Avicenna (v. avicennismo): teoria, concezione a., indirizzo avicenniano. 2. s. m. Seguace del pensiero di Avicenna; in partic., al plur. avicenniani,...