GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] du rapport Église-Écriture du XIIe au XVe siècle, in Ephemerides theologicae Lovanienses, XXXVIII (1962), pp. 71-85; S. Brown, Avicenna and the unity of the concept of being: the interpretations of Henry of Ghent, Duns Scotus,Gerard of Bologna and ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] medica ippocratica diviene così occasione per un excursus sulle diverse scuole, da quelle preippocratiche fino a Galeno e ad Avicenna, sulle quali il giudizio del F. è sempre negativo, perché nessuna ha seguito "la buona maestra natura " (f. 12r ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] proemio del suo Opusculum F., che si qualifica tminimus artium et medicine doctor", fa riferimenti alle fonti classiche, quali Avicenna, Galeno e Isidoro di Siviglia, ma anche a medici più recenti come Gentile da Foligno e Pietro da Tusignano, che ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] dal C. è in effetti rivelatrice del metodo di lavoro: Palladio con 103 citazioni sta in testa, seguito dal Canone di Avicenna (56 citazioni) e dal De re rustica di Varrone (54 citazioni). Questi tre autori forniscono dunque al C. più della metà ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] . 224-241, e nel 1610 dallo Uffenbach nel Thesaurus chirurgiae, pp. 965-84).
Nella prima il B. difende Galeno, Avicenna, Ippocrate e i "methodici" loro interpreti, contro gli "empirici" ignari d'astrologia e d'antica medicina. Di questi però divulga ...
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RUFFO, Giordano
Sandro Bertelli
– Nacque intorno all’anno 1200 in una località imprecisata della Calabria (Gerace [RC] o S. Onofrio del Cao [VV], o Catanzaro, o Tropea [CS]), dalla nota famiglia aristocratica, [...] luogo dentro e intorno alla corte federiciana, non mancarono celebri trattati aventi a soggetto gli animali (il De animalibus di Avicenna tradotto da Michele Scoto, il De arte venandi cum avibus dello stesso Imperatore). Ma il nesso con l’opera di ...
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GARALDI, Michele e Bernardino
Lucinda Spera
Tipografi attivi a Pavia tra la fine del XV e i primi decenni del XVI secolo: di essi si ignorano luogo e data di nascita. I fratelli G. monopolizzarono l'attività [...] de differentiis febrium (1519) di Claudio Galeno. In linea con la tradizione accademica, furono inoltre riproposte opere di Avicenna e Aristotele.
In questo periodo Bernardino produsse nella sua officina anche opere di qualche pregio tipografico. Tra ...
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BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] dell'Enchiridion, fu presentata da G. Tatti, il quale affermò che il B. trasse i suoi segreti da Galeno, Avicenna, Mesué, Ippocrate e da altri insigni medici); De Morbo Gallico Omnia..., Venetiis 1566. Questo libro contiene praticamente quanto il ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] D. trae la convinzione che le acque saline o sulfuree possano essere purificate dai Meteora e Problemata di Aristotele e da Avicenna, Canone, I, 2. Per le acque naturalmente calde egli descrive un metodo di estrazione del cloruro di sodio in due fasi ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] della filosofia scolastica, da Aristotele e i suoi commentatori e traduttori arabi e medievali ai contemporanei; oltre ad Avicenna e Averroè, i commenti aristotelici di Biagio Pelacani, Paolo Veneto, Iacopo da Forlì, Pietro da Mantova, Gaetano Thiene ...
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avicennia
avicènnia s. f. [lat. scient. Avicennia, dal nome del filosofo e medico Avicenna (v. avicennismo)]. – Genere di piante verbenacee delle regioni tropicali: sono alberi provvisti di radici respiratorie che vivono lungo le spiagge marine,...
avicenniano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce al pensiero del filosofo e medico musulmano Avicenna (v. avicennismo): teoria, concezione a., indirizzo avicenniano. 2. s. m. Seguace del pensiero di Avicenna; in partic., al plur. avicenniani,...