CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] fece i primi passi della sua preparazione letteraria. Destinato dai genitori allo stato ecclesiastico, ne vestì l'abito, ma non conseguì mai la dignità sacerdotale. Il corso dei suoi studi fu molto simile ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] del titolo marchionale di Casanova, titolo che il D. ereditò e col quale è noto, e nel 1733 di quello ducale di Ventignano. Il nonno del D., Cesare, duca di Ventignano (1776-1860), uomo di approfondita ...
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CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] fu aiutato negli studi dal card. D. Passionei, cui lo raccomandò poco prima di morire lo zio Diego, medico della corte pontificia. Seguendo le orme paterne, studiò giurisprudenza a Napoli, città che lasciò ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] che l’autore, canonico della diocesi di Aversa, nel 1382 – l’anno in cui completò l’opera – aveva trentatré anni. Dal prologo della stessa opera si ricava che fu studente di diritto canonico a Padova: «Iacobus de Theramo [...] in iure canonico Padue ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] la famiglia, per il ruolo assunto, ebbe rapporti con la corte di Napoli e con le curie vescovili di Napoli e Aversa, alla cui diocesi apparteneva Frattamaggiore.
A segnare in modo significativo la formazione del L. fu Vincenzo (figlio di Silvestro e ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] cavalleresche e studia humanitatis. Tra il 1585 e il 1587 sposò Costanza Belprato, figlia di Bernardino, secondo conte di Aversa, e di Virginia Orsini. Il patrimonio portato in dote contribuì notevolmente al riassesto economico, e un'abile attività ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] costituisce l'interesse della prima raccolta di Rime pubblicate a Venezia nel 1548 e dedicate a Vincenzo Belprato conte d'Aversa. Fu concepita come un atto di omaggio verso coloro cui la scrittrice riconosceva il merito di aver influito sul proprio ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] . Osanna del 1585, Mantova 1973, p. 63), anche se viene erroneamente indicato con il nome di Farsitello e come vescovo di Aversa.
Nel 1537 si recò sul monte Massico e poi, nominato procuratore del suo Ordine, si stabilì a Cetraro (ora in provincia di ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] , G. Bovi. Alla penna del G. ricorse infine la Comunità per celebrare l'elezione al soglio vescovile di Aversa del bolognese G. Manzoli, già governatore di Camerino (Ad ill. admodum comitem ac reverendiss. praesulem Georgium Manzolum… panegyricus ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] trovavano anche altri italiani esiliati: tra questi il famoso Giovanni da Procida e i maestri Nicola da Trani e Vitale da Aversa, che avevano già servito alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen a re Enzo, prigioniero ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...