DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] 1839, cameriere segreto dei papa nel 1843, l'8 dic. 1845 fu consacrato vescovo e inviato a reggere la diocesi di Aversa previa approvazione di Ferdinando II, anch'egli lusingato dal prestigio che il D. si era guadagnato come uomo di profonda dottrina ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] non viene citata e beneficiata nel lascito testamentario. Il 17 giugno 1297 ricevette l'investitura per la diocesi di Aversa. In occasione dell'assunzione di tale incarico, L. rinunciò formalmente alla diocesi di Modone che rimise all'arcivescovo di ...
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CALDORA (Candola), Raimondo
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Figlio di Giovan Antonio e di Rita Cantelmo e fratello del più noto Giacomo, dovette essere minore di quest'ultimo e quindi nascere dopo il 1369. Sposò, in data a noi [...] in Abruzzo per controllare - si può supporre - le mosse di Antonio. Quando, però, in seguito alla conquista aragonese di Aversa, re Renato si rivolse ad Antonio perché intervenisse con le sue truppe contro Alfonso, fu solidale con il nipote. Questo ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] il Tanucci, divenuto primo ministro del Regno di Napoli, fece richiamare in patria il C. e lo fece creare vescovo di Aversa. Comunque il C. già da tempo aveva assunto incarichi di sempre maggiore responsabilità in seno all'Ordine. Nel 1756 era stato ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] del D.: i de Apolita infatti, cresciuti all'ombra dei principi di Capua, erano una delle famiglie più eminenti di Aversa; un Lamberto (de Apolita?) nel 1192 sembra essere stato addirittura vescovo della città.
Un altro parente (consobrinus) del D ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] di Napoli. Pilla suggerì l’ex-convento della Maddalena dei minori osservanti di Aversa. Gli fu offerta la direzione retribuita, che rifiutò. Il manicomio di Aversa divenne ben presto un’istituzione tristemente nota in tutta Europa.
Le pubblicazioni ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] 1337 che ne era socius, mentre questi era ministro generale). Accettò allora l'invito del francescano Raimondo "de Maussaco", vescovo di Aversa, e si recò a Napoli, ove il re Roberto d'Angiò e la regina Sancia l'accolsero tra i propri familiares; e ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] , per Renato. Nel 1423, quando Luigi III, sostituito da Giovanna II nell'adozione ad Alfonso d'Aragona, venne accolto ad Aversa, sede della corte, con grande festa, l'A. tenne l'eloquente discorso d'occasione, cominciando con le parole: "Vere filius ...
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Trevi, Mario
Mauro La Forgia
Psicologo junghiano e filosofo, nato ad Ancona il 3 aprile 1924. Allievo di E. Bernhard, completò il proprio training analitico presso l'Associazione italiana per lo studio [...] Il lavoro psicoterapeutico. Limiti e controversie (1993); Saggi di critica neojunghiana (1993).
bibliografia
Fondamenti di psicologia analitica, a cura di L. Aversa, Roma-Bari 1995; P.F. Pieri, A partire da Jung. I testi e gli analisti, Milano 1998. ...
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Pagliero, Marcello
Simona Pellino
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico, nato a Londra il 15 gennaio 1907 da padre italiano e madre francese e morto a Parigi il 9 dicembre 1980. Influenzato [...] danza del fuoco (1943) di Giorgio Simonelli. Nel 1944 partecipò alla realizzazione del film 07… tassì di Alberto D'Aversa. Su richiesta di Rossellini, che aveva iniziato a girarlo nel 1943, nel 1946 portò a compimento Desiderio, film drammatico, non ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...